Dopo aver discusso dei termoventilatori e delle stufette elettriche, per aiutarvi a prepararvi per l'inverno successivo con gli elettrodomestici adeguati per il riscaldamento, continuiamo con i nostri consigli per gli acquisti relativi alla difesa dal freddo invernale. Questa volta, vogliamo concentrarci sui radiatori a olio, suggerendovi quale modello potrebbe essere il migliore tra quelli attualmente disponibili sul mercato. Inoltre, nella seconda parte dell'articolo, vi forniremo una panoramica su come funzionano questi prodotti, insieme a ulteriori suggerimenti su cosa tenere presente durante l'acquisto.
Prima di scoprire quali sono i radiatori a olio più performanti in circolazione, vogliamo sottolineare che questi apparecchi sono ideali non solo per il riscaldamento del bagno, ma anche e soprattutto per le stanze più ampie della vostra casa. Grazie al modo in cui sono progettati, sono in grado di distribuire il calore in modo molto più uniforme rispetto a un semplice termoventilatore. Certo, non possono sostituire un climatizzatore o una delle migliori stufe a pellet, ma possono costituire una scelta efficace per il riscaldamento costante ed efficiente di spazi più grandi.
I radiatori a olio sfruttano il principio del riscaldamento per convezione, il che li rende ideali per mantenere una temperatura stabile in una stanza senza il rumore tipico dei termoventilatori. Inoltre, sono spesso apprezzati per la loro sicurezza, poiché non presentano elementi riscaldanti esposti come quelli di una stufa alogena, riducendo così il rischio di surriscaldamento o incendi.
Detto questo, siamo ora pronti a passare alla prossima sezione, dove metteremo in evidenza alcuni dei modelli che riteniamo particolarmente interessanti per un acquisto immediato. Per ciascun radiatore a olio forniremo un link diretto alla pagina del prodotto, in modo da permettervi di consultare tutte le specifiche tecniche nel dettaglio, nel caso in cui le informazioni principali fornite qui non fossero sufficienti.
Lo si può abbinare ai termoconvettori compatibili
Mill Gentle AIR OIL1500
Lo si può abbinare ai termoconvettori compatibili
Con dettagli dorati nella parte frontale
Ilbcavne
Con dettagli dorati nella parte frontale
Si controlla tutto dall'applicazione
Klarstein Elevate Smart
Si controlla tutto dall'applicazione
Non rende l'aria secca e dispone di 13 elementi riscaldabili
Olimpia Splendid Caldorad Humi 13
Non rende l'aria secca e dispone di 13 elementi riscaldabili
Progettato per adattarsi ovunque
De Longhi TRNS0505M
Progettato per adattarsi ovunque
Come scegliere un radiatore a olio
Se avete trovato interessante finora la nostra guida all'acquisto, vi invitiamo a continuare la lettura poiché troverete ulteriori informazioni altrettanto utili. Nei prossimi paragrafi, esamineremo come ottimizzare l'acquisto di un radiatore a olio, cercando di capire quando è necessario optare per un modello di fascia alta e quando invece è possibile scegliere una soluzione più economica, che potrebbe anche consumare meno energia elettrica.
Di che prestazioni ho bisogno?
La prima domanda da porre quando si acquista un radiatore a olio è: "Di quanta potenza ho bisogno per riscaldare il mio ambiente domestico?" Come per tutti gli elettrodomestici alimentati a corrente, la potenza si misura in watt. Tuttavia, nel caso di questi termosifoni elettrici, il wattaggio da solo potrebbe non fornire un quadro completo del modello da acquistare. Spiegheremo gli altri fattori correlati più avanti.
Come saprete, il consumo energetico è un aspetto importante per ogni dispositivo destinato al riscaldamento degli ambienti, e questo vale anche per i radiatori a olio. Maggiore è il wattaggio, maggiore è la potenza e, di conseguenza, maggiore è la capacità del radiatore a olio di riscaldare rapidamente i suoi elementi. I watt dei radiatori a olio solitamente variano tra 1500W e 2000W, con alcune unità che possono scendere al di sotto dei 1000W e altre che possono raggiungere picchi fino a 3000W.
Per la stragrande maggioranza delle esigenze domestiche, un modello da circa 2000W è sufficiente per riscaldare una stanza in tempi ragionevoli. Tuttavia, è importante notare che i radiatori a olio non sono noti per la loro rapidità nel riscaldamento, come spiegato dettagliatamente nella nostra guida sulle migliori stufe elettriche. Per semplificare, ecco una stima generale dei watt raccomandati per diversi ambienti:
- Da 500 a 1000W: ideali per stanze di circa 10 metri quadrati o poco più;
- Da 1000 a 1500W: ideali per stanze fino a 20 metri quadrati;
- Da 1500 a 2000: ideali per stanze fino a 30 metri quadrati;
- Da 2000 in poi: ideali per stanze oltre i 30 metri quadrati.
Di quanti elementi riscaldanti necessita un radiatore a olio?
Come accennato, il wattaggio è un fattore importante, ma non è l'unico da considerare quando si acquista un radiatore a olio. Anche il numero di elementi riscaldanti, noti come resistenze interne che generano calore durante il funzionamento, riveste un ruolo cruciale.
Il numero di elementi in un radiatore a olio è facilmente visibile a occhio nudo, osservando la parte centrale del dispositivo, dove sono presenti delle scanalature.
Un maggior numero di elementi migliora la distribuzione uniforme del calore, ma è essenziale verificare che una maggiore quantità di elementi sia accompagnata da un adeguato wattaggio. Infatti, se un radiatore a olio ha più di 10 elementi (il massimo di solito è 13), ma il wattaggio è inferiore a 1500 o 1000W, il riscaldamento potrebbe essere debole o concentrato solo su una parte del radiatore, lasciando altre aree fredde. Al contrario, un radiatore più compatto con pochi elementi ma con una potenza elevata garantirà un riscaldamento più veloce. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, troverete modelli che offrono un buon equilibrio tra potenza e numero di elementi.
Che funzioni deve avere un radiatore a olio?
Dopo aver verificato che il radiatore a olio abbia la potenza necessaria per riscaldare il vostro ambiente domestico, è importante esaminare le funzioni che offre. Sebbene non ci siano molte opzioni disponibili, alcune caratteristiche dovrebbero essere presenti indipendentemente dalla qualità e dal costo del radiatore a olio.
Innanzitutto, è fondamentale avere la possibilità di regolare la potenza del radiatore, in modo che possa funzionare in modo efficiente senza operare costantemente al massimo o al minimo. Nei modelli più semplici, solitamente troverete una manopola frontale che consente di selezionare due o tre livelli di potenza. Nei modelli avanzati, invece, la regolazione della potenza può avvenire tramite pulsanti e un display integrato per un maggiore controllo.
Un'altra funzione essenziale è la programmazione dell'orario di accensione e spegnimento. Questa opzione può essere gestita tramite una manopola dedicata o una serie di pulsanti con un display, a seconda del livello di avanzamento del dispositivo.
In termini di sicurezza, è importante che il radiatore a olio disponga di un sistema di prevenzione del surriscaldamento, che spegne automaticamente l'apparecchio quando raggiunge una temperatura critica. Inoltre, considerando che il radiatore a olio viene posizionato spesso in aree di passaggio in casa, è cruciale avere una protezione contro il ribaltamento. Questo sistema può prevenire la caduta del radiatore e garantire la sicurezza degli occupanti.
Infine, sebbene non sia obbligatorio, i modelli più costosi potrebbero includere un umidificatore integrato, utile per mantenere l'umidità nell'ambiente senza dover posizionare un dispositivo separato vicino al radiatore.
Chi produce i migliori radiatori a olio?
Almeno per quanto riguarda l'Italia, alcuni dei produttori più rinomati di radiatori a olio includono De Longhi, Olimpia e Rowenta. Queste aziende offrono una gamma completa di modelli, che spaziano dagli entry-level fino a quelli di fascia alta. Tuttavia, non bisogna dimenticare che ci sono anche marchi meno famosi, ma altrettanto validi, specializzati magari solo in questa categoria di prodotti. Insomma, il mercato dei radiatori a olio è caratterizzato da una vasta scelta di produttori che cercano di soddisfare le diverse esigenze dei consumatori, garantendo una gamma completa di modelli.
Quanto spendere per un radiatore a olio?
Dopo aver esaminato la nostra selezione personalizzata di radiatori, che comprende modelli di fascia bassa e premium, avrete sicuramente un'idea dell'importo da considerare se state pensando di affidarvi a questi apparecchi per il riscaldamento invernale. Tuttavia, se vi state chiedendo quale sia l'importo ideale per ottenere il miglior rapporto qualità/prezzo e portarvi a casa un modello adeguato per la maggior parte delle stanze, suggeriamo che circa 100 euro potrebbero essere una cifra ragionevole. Anche se state cercando una soluzione per una stanza di dimensioni ridotte, consigliamo di evitare modelli estremamente economici, alcuni dei quali sono disponibili persino a meno di 50 euro. Questi potrebbero rivelarsi troppo deboli, con tempi di riscaldamento insufficienti, obbligandovi ad accendere il radiatore molto prima della reale necessità.
I radiatori a olio sono pericolosi?
I radiatori ad olio, che ribadiamo sono noti anche come termosifoni elettrici, sono considerati sicuri quando utilizzati correttamente. Tuttavia, come qualsiasi apparecchio di riscaldamento elettrico, possono comportare alcuni rischi se non utilizzati in modo corretto. Alcuni potenziali pericoli associati riguardano:
- Pericolo di Incendio: se posizionati troppo vicino a materiali infiammabili, i radiatori ad olio possono rappresentare un pericolo di incendio. È essenziale mantenere una distanza di sicurezza da tende, mobili e altri oggetti combustibili;
- Surriscaldamento: può verificarsi se il radiatore viene lasciato acceso per un periodo prolungato senza una corretta ventilazione e soprattutto se è sprovvisto di una funzione di protezione integrata;
- Rischio di ustioni: la superficie di un radiatore a olio diventa calda durante il funzionamento, soprattutto se si imposta la potenza al massimo, pertanto c'è un rischio di ustioni se la si tocca. Questo è importante da considerare se si hanno bambini piccoli o animali domestici in casa;
- Perdite di olio: sebbene sia raro, i radiatori a olio possono sviluppare perdite nel tempo. Se ciò accade, può comportare un pasticcio oleoso e danneggiare il pavimento o il tappeto.
Quanta elettricità consumano i radiatori a olio?
Anche qui, se avete letto dall'inizio la nostra guida all'acquisto, saprete già più o meno quanto sono energivori questi elettrodomestici. Ma facciamo un rapido riepilogo.
Il consumo energetico di un radiatore a olio è direttamente correlato alla potenza nominale del dispositivo, che è misurata in watt (W). La potenza di un radiatore a olio può variare in base al suo modello e alle dimensioni. I modelli più piccoli, utilizzati per riscaldare stanze di dimensioni moderate o per un riscaldamento ausiliario, hanno di solito una potenza compresa tra i 600 e i 1000 watt.
Tuttavia, per riscaldare aree più ampie, spesso si opta per radiatori a olio di dimensioni maggiori. Questi possono avere una potenza nominale di 2000 watt o più. Hanno una capacità di riscaldamento maggiore e sono in grado di mantenere una temperatura confortevole in spazi più estesi.
Il consumo energetico di un radiatore a olio dipende anche dalla durata per cui viene utilizzato. Ad esempio, un radiatore da 1000 watt utilizzato per un'ora consumerà 1 kilowattora (kWh) di energia. Pertanto, è importante considerare sia la potenza nominale del radiatore che il tempo per cui verrà utilizzato per calcolare il consumo energetico effettivo.