Per garantire un'esperienza piacevole sia per voi che per i vostri ospiti, è importante arredare adeguatamente il vostro giardino anziché lasciarlo spoglio. Anche un semplice tavolino può trasformare l'area verde in un luogo accogliente. Nella nostra precedente guida sui migliori tavoli da giardino, vi abbiamo mostrato come un tavolino possa fare la differenza. In questa guida, invece, ci concentreremo su una loro sottocategoria, ossia i tavoli pieghevoli.
A differenza dei tavoli tradizionali, i tavoli pieghevoli possono essere ripiegati quando non vengono utilizzati, rendendoli adatti anche a spazi ristretti. Questi modelli possono offrire anche design particolari per coloro che cercano un tocco estetico unico. Esistono infatti diversi tipi di tavoli pieghevoli, tra cui quelli classici con gambe pieghevoli e quelli installabili a parete, ideali per balconi e ringhiere.
Nella presente guida all'acquisto, vi proporremo alcuni modelli di entrambe le tipologie, coprendo una vasta gamma di fasce di prezzo. In questo modo avrete la possibilità di scegliere il tavolo pieghevole più adatto alle vostre esigenze e preferenze.
Per ciascun tavolo, forniremo una breve descrizione e includeremo un link diretto alla pagina del prodotto, dove potrete trovare ulteriori informazioni sul modello e acquistarlo in tutta sicurezza, spesso al miglior prezzo disponibile.
Adatto per piccole colazioni all'aperto
SoBuy FWT03-W
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Si adatta a tutti gli stili
Relaxdays 10038660
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Con ruote e mensola
Homcom IT835-789V00LR0631
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Tra i più facili da montare
Outplea ZQ0017
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Come scegliere un tavolo pieghevole
Ora che sapete quali sono alcuni dei tavoli pieghevoli che possono fare al caso vostro durante questa e, si spera, nelle prossime stagioni, è il momento di dare un'occhiata ai fattori da tenere d'occhio per far sì che l'acquisto sia il più mirato possibile. Per fare ciò, occorre considerare le varie tipologie di tavoli pieghevoli presenti in commercio, analizzare i materiali, le dimensioni e lo stile. Di seguito approfondiremo tutti questi elementi, partendo proprio dalla tipologia.
Che tipologie di tavoli pieghevoli esistono?
Esistono diverse tipologie di tavoli pieghevoli. Come avrete notato dai nostri consigli sull'acquisto, i tavoli pieghevoli si differenziano principalmente per il modo in cui vengono posizionati. Le due tipologie più rilevanti sono i tavoli a parete e quelli con le gambe pieghevoli. Mentre i tavoli con gambe pieghevoli sono più comuni e adatti a spazi più ampi, i tavoli a parete possono essere più adattabili a zone specifiche del giardino o del balcone. Di seguito, riassumiamo brevemente le caratteristiche di entrambe le tipologie.
- A parete: noti anche come tavoli a scomparsa o a muro, questi tavoli sono generalmente di dimensioni compatte e ideali per coloro che desiderano risparmiare il maggior spazio possibile. La loro peculiarità è la posizione di installazione vicino a una parete, che può essere un muro del balcone o una ringhiera. Nel caso di un giardino, possono essere posizionati anche contro un muro esterno della casa o del garage. Questi tavoli sono dotati di un meccanismo di fissaggio sicuro che consente di abbassarli o alzarli a piacimento. Quando non sono in uso, possono essere ripiegati contro la parete, occupando uno spazio minimo. Sono quindi ideali per piccoli spazi all'aperto in cui l'ottimizzazione dello spazio è fondamentale.
- Con gambe pieghevoli: sono i più comuni e assomigliano a tavolini normali, ma con la possibilità di piegare le gambe. Sono ideali per un uso versatile sia in casa che in giardino. I modelli più compatti possono anche essere trasportati, grazie alla loro struttura pieghevole, e sono quindi consigliati anche per il campeggio.
Un tavolo pieghevole può sostituire la scrivania?
Certamente, un tavolo pieghevole può essere utilizzato al posto di una scrivania, ma è importante considerare la sua capacità di sostenere il peso degli oggetti che vi verranno posizionati. Generalmente, i tavoli pieghevoli hanno una portata limitata a causa delle gambe pieghevoli che, per ovvi motivi, non offrono la stessa resistenza di una scrivania tradizionale. Questa limitazione si applica anche ai modelli a parete, i quali di solito supportano un peso massimo di 20-30 kg. Pertanto, è consigliabile leggere attentamente le specifiche del prodotto prima di acquistarlo, soprattutto se l'intenzione è quella di utilizzarlo come sostituto di una scrivania tradizionale.
Che materiali può avere un tavolo pieghevole?
Dopo aver scoperto le poche ma fondamentali differenze che sussistono tra un modello a parete e uno con gambe pieghevoli, bisogna considerare i materiali del modello che si sta per acquistare. Come è facile intuire, ogni materiale presenta vantaggi e svantaggi, che andrebbero messi sulla bilancia al fine di prendere una decisione consapevole in base alle proprie esigenze. La scelta dei materiali influenzerà ovviamente anche il costo del tavolo. Detto ciò, vediamo di che materiali può essere realizzato un tavolo pieghevole.
Legno: è il materiale più diffuso per i tavoli pieghevoli. È resistente e presenta un design piacevole, soprattutto se si desidera un'atmosfera rustica. Se il tavolo viene utilizzato all'esterno, è importante prenderne cura e applicare un trattamento impermeabilizzante per proteggerlo dall'umidità e dagli agenti atmosferici;
Metallo: viene generalmente impiegato per la struttura di supporto del tavolo, come ad esempio le gambe. Solitamente, si presenta con una struttura tubolare che può essere leggera o pesante a seconda della qualità del materiale. È consigliabile optare per una struttura più pesante, soprattutto se si prevede di appoggiare oggetti pesanti sul tavolo;
Plastica: è comunemente utilizzata nei tavoli pieghevoli più economici. Il suo principale vantaggio è il costo molto basso e la disponibilità di modelli con diverse colorazioni. Tuttavia, la plastica è un materiale meno resistente e quindi adatto solo a un uso leggero, come ad esempio per una semplice colazione o per oggetti di peso ridotto.
Quanto deve essere grande un tavolo pieghevole?
Sul gradino più basso del podio relativo agli elementi da considerare quando si acquista un tavolo pieghevole vi sono le dimensioni. È necessario valutare lo spazio disponibile nella vostra area esterna o all'interno della stanza in cui intendete posizionare il tavolo. Le dimensioni del tavolo dipendono principalmente dal tipo di tavolo che si desidera, quindi se avete bisogno di un modello in grado di ospitare un certo numero di persone, potrebbe essere necessario acquistare un tipo specifico di tavolo.
I tavoli pieghevoli da parete di solito hanno una lunghezza massima di 1 metro, mentre quelli con le gambe possono superare i 2 metri, risultando adatti per ospitare un'intera famiglia. Per fare un acquisto mirato, le dimensioni del tavolo devono corrispondere alle effettive esigenze. Pertanto, è consigliabile evitare di acquistare un modello troppo grande se si prevede che saranno presenti poche persone, e viceversa, altrimenti si occuperebbe spazio inutilmente in giardino o all'interno della stanza.
Che forme hanno i tavoli pieghevoli?
I tavoli pieghevoli possono assumere le classiche forme di un tavolo tradizionale, come rettangolare, quadrato, ovale o rotondo. La scelta della forma dipende unicamente dai gusti personali e dallo stile di arredamento già presente sia all'interno che all'esterno dell'abitazione.
Che stile deve avere un tavolo pieghevole?
Passiamo all'ultimo elemento, ossia lo stile. Qui vale più o meno lo stesso discorso fatto poc'anzi, visto che forme e stile sono strettamente legate tra loro. In questo caso però i materiali giocano un ruolo importante, visto che chi preferisce uno stile minimalista potrebbe optare per un tavolo pieghevole con una linea pulita e semplice, magari realizzato in acciaio o plastica. Invece, per chi ama lo stile vintage o retrò, potrebbe essere interessante cercare un modello con dettagli decorativi e finiture in legno scuro o colori pastello. Infine, per uno stile industriale, potrebbe essere adatto un tavolo pieghevole con una struttura metallica robusta e un piano in legno grezzo o metallo zincato.
Quanto spendere per un tavolo pieghevole?
Quanto spendere per un tavolo pieghevole dipende da diversi fattori, come il materiale di costruzione e le dimensioni del tavolo. Di conseguenza, è ragionevole aspettarsi prezzi più bassi per i modelli realizzati in plastica, mentre i modelli interamente in legno massiccio possono raggiungere diverse centinaia di euro. La scelta del prezzo dipende quindi dalle vostre esigenze. Ogni tavolo offre le funzionalità per le quali è stato progettato, ma è importante notare che i modelli più costosi possono conferire uno stile extra che fa la differenza in determinati ambienti e offre un'accoglienza migliore agli ospiti.
Quanto conta il brand di un tavolo pieghevole?
Nella categoria dei tavoli pieghevoli da giardino, il marchio ha un'influenza limitata rispetto ai materiali e al design, che sono gli elementi predominanti. Va detto poi che spesso i tavoli pieghevoli non sono strettamente associati a un marchio specifico. Molti modelli di successo sono stati offerti da negozi specializzati come Ikea e Leroy Merlin, ma in termini di utilizzo pratico, non differiscono significativamente da quelli disponibili nei principali store online. Infatti, ciò che conta maggiormente è la qualità dei materiali e il rapporto qualità/prezzo.
Come curare un tavolo pieghevole in legno?
Come spiegato nel corso dell'articolo, i tavoli pieghevoli in legno sono più soggetti al deterioramento, soprattutto se lasciati per intere giornate all'aperto sotto la luce diretta del sole. Per prendervi cura di un tavolo pieghevole in legno, seguite questi passaggi:
- Rimuovere la polvere: rimuovete regolarmente la polvere dal tavolo utilizzando un panno morbido e asciutto;
- Pulizia: utilizzate un detergente per legno o una soluzione di acqua tiepida e un detergente per piatti delicato per pulire la superficie del tavolo. Bagnate un panno con la soluzione detergente, strizzatelo per rimuovere l'umidità in eccesso e pulite delicatamente il tavolo seguendo la direzione delle venature del legno. Evitate di utilizzare acqua in eccesso, poiché può danneggiare il legno;
- Versamenti e macchie: asciugate immediatamente eventuali versamenti per evitare che si assorbano nel legno. Per le macchie ostinate, create una pasta utilizzando bicarbonato di sodio e acqua, per poi applicarla sulla macchia, lasciandola agire per alcuni minuti. Pulite la pasta con un panno morbido e sciacquate con acqua pulita;
- Asciugatura: dopo la pulizia, assicuratevi che il tavolo sia completamente asciutto prima di piegarlo o riporlo. L'umidità in eccesso può causare deformazioni o danni al legno;
- Lucidatura e protezione: applicate periodicamente una lucidatura per mobili appositamente formulata per superfici in legno. Seguite le istruzioni del produttore per l'applicazione. Ciò aiuta a nutrire il legno e fornire uno strato protettivo;
- Calore e umidità: mantenete il tavolo lontano dalla luce solare diretta, da fonti di calore e da umidità eccessiva. Questi elementi possono causare deformazioni, sbiadimento o crepe nel legno nel tempo.