
La motozappa è uno strumento utile per chi coltiva un orto o un giardino. Essa permette di lavorare il terreno in modo più efficace rispetto alla classica zappa e alla vanga, facendo risparmiare tempo e fatica. Tuttavia, scegliere la motozappa giusta non è sempre così facile. Esistono infatti diverse tipologie di motozappe, con diverse caratteristiche, fonti di alimentazione e funzioni. In questa guida vi aiuteremo quindi a scegliere migliore motozappa del mercato che più si adatta alle vostre esigenze.
La migliore a batteria

Greenworks G40TL
La migliore a batteria
La migliore a scoppio

Fuxtec FX-AF2212
La migliore a scoppio
La più conveniente

IKRA IEM-800-S
La più conveniente
La migliore con motore elettrico

Einhell GC-RT 1440 M
La migliore con motore elettrico
La più potente

Idros Honda FG 320
La più potente
Chi dovrebbe comprare una motozappa?
La motozappa è uno strumento di precisione che serve a smuovere il terreno e a renderlo più facile da gestire. Se nel vostro giardino avete una zona interamente dedicata all'orto oppure avete un vero e proprio orto da zappare sicuramente una motozappa potrebbe aiutarvi a rendere il lavoro migliore e meno faticoso. Diciamo però che se il vostro orto è grande quanto lo spazio di parcheggio di un'automobile è meglio evitare di comprare una motozappa perché non ci sarebbe nemmeno lo spazio per fare manovra. La motozappa è uno strumento pensato per sostituirsi alle lunghe giornate di zappatura dimezzando i tempi. Quindi vi consigliamo l'acquisto solo se avete un orto abbastanza grande da giustificarne l'utilizzo.
In questo caso dovrete poi scegliere tra motozappa professionale e motozappa classica. La prima costa chiaramente di più ma è pensata per essere uno strumento che può essere usato continuamente. Solitamente è consigliato per chi ha terreni veramente grandi da zappare. La motozappa classica è invece uno strumento anche molto economico fatta per un uso saltuario e per smuovere il terreno 3-4 volte l'anno.
Come scegliere una motozappa?
Se scegliete di acquistare una motozappa dovete fare attenzione anche ad una serie di fattori che caratterizzano le migliori. Di seguito tutte le caratteristiche che abbiamo valutato per stendere la nostra selezione delle migliori motozappe del mercato.
- Alimentazione: esistono quelle a benzina e quelle elettriche. Le motozappe a benzina sono più potenti e adatte a lavorare terreni più duri e difficili. Sono anche più costose e richiedono maggiore manutenzione rispetto alle motozappe elettriche. Le motozappe elettriche invece sono più silenziose e meno inquinanti rispetto a quelle a benzina. Sono però adatte a lavorare terreni di dimensioni più ridotte e meno duri;
- Potenza: la potenza della motozappa è un fattore molto importante da considerare. Maggiore è la potenza, maggiore sarà la capacità della motozappa di lavorare terreni duri e compatti. Inoltre, una motozappa potente ridurrà il tempo necessario per lavorare un determinato terreno. Ricordate però che una motozappa troppo potente potrebbe danneggiare il terreno, soprattutto se è morbido e sabbioso. Di seguito trovate un paragrafo interamente dedicato a questa caratteristica.
- Larghezza di lavoro: maggiore sarà la larghezza di lavoro, maggiore sarà l'area che la motozappa sarà in grado di lavorare in un'ora. In genere, una larghezza di lavoro di 40-50 cm dovrebbe essere sufficiente per un orto di medie dimensioni. Tuttavia, se si ha a che fare con terreni più ampi, è possibile optare per una motozappa con una larghezza di lavoro maggiore o con frese intercambiabili e più grandi;
- Profondità di lavoro: anche in questo caso, maggiore è la profondità di lavoro, maggiore sarà la capacità della motozappa di lavorare terreni più duri e compatti. Inoltre, una maggiore profondità di lavoro renderà più facile la semina e il trapianto di piante. In genere, una profondità di lavoro di 20-25 cm dovrebbe essere sufficiente per la maggior parte degli orti. Nel caso di terreni molto compatti si può sempre optare per una motozappa con profondità di lavoro maggiore;
- Manovrabilità: per faticare meno e muovervi al meglio è preferibile optare per una motozappa con grande manovrabilità e maneggevolezza. Ad esempio se avete un orto lungo, simile ad un corridoio, e quindi poco spazio di manovra, la manovrabilità sarà fondamentale insieme al discorso sulle marce che faremo pià avanti;
- Dimensioni e peso: la dimensione e il peso della motozappa sono importanti poiché influiscono sulla manovrabilità e sulla facilità di trasporto. Le motozappe più grandi e pesanti sono più potenti, ma anche più difficili da manovrare. Pertanto, è importante scegliere una motozappa che abbia dimensioni e peso adatti alle proprie esigenze. Solitamente il peso consigliato per una motozappa si attesa sui 70 Kg;
- Sistema di trasmissione: il sistema di trasmissione della motozappa è ciò che trasferisce la potenza del motore alle ruote o alle lame. Ci sono tre tipi di trasmissione: a catena, a cinghia e ad albero cardanico. Le motozappe con trasmissione ad albero cardanico sono generalmente le più potenti e affidabili, ma anche le più costose. Le motozappe con trasmissione a cinghia sono più economiche, ma meno durevoli. Le motozappe con trasmissione a catena sono le meno costose, ma anche le meno potenti, sono strumenti che vanno bene per i lavori di fresatura saltuari;
- Tipo di terreno: prima di acquistare una motozappa è fondamentale anche valutare la tipologia di terreno. Se hai un terreno morbido e facile da lavorare, una motozappa meno potente potrebbe essere sufficiente. Se invece hai un terreno duro e compatto, allora dovrai passare ad una motozappa più potente, magari ad albero cardanico.
Qual è la potenza consigliata per una motozappa?
Una volta individuata la tipologia di motozappa più idonea per il vostro terreno, non bisogna sottovalutare l'importanza della potenza del motore, indipendentemente dal tipo di alimentazione. Per quanto riguarda le motozappe elettriche, si può avere un'idea della loro potenza in base al wattaggio, che va dai 700 ai 1500 W. Naturalmente, maggiore è il wattaggio e più facilmente l'attrezzo riuscirà a lavorare il terreno.
Nelle motozappe con motore a scoppio, la potenza si misura invece in base alla cilindrata e ai cavalli erogati dal motore, che variano da 1-2 cavalli per i modelli più compatti fino a 7 cavalli per i modelli più grandi e potenti. Inoltre, è importante tenere in considerazione il numero delle fasi attive rispetto ai giri dell'albero motore, ovvero i motori a 2 tempi e 4 tempi. Sebbene i motori a 2 tempi offrano prestazioni migliori a parità di cilindrata, consumano più carburante a causa dell'elevato numero di giri. In generale, qualsiasi motozappa alimentata a carburante è adatta per lavorare terreni molto grandi, fino a 3000 metri quadrati.
La potenza del motore non influisce solo sulla forza della motozappa, ma anche sulla velocità di rotazione delle frese. Più elevata è la velocità di rotazione delle frese, più facile sarà per la motozappa lavorare terreni argillosi. Tuttavia, non sempre la velocità delle frese è proporzionale alla potenza del motore. Alcune soluzioni tecniche permettono alle frese di girare a velocità elevate anche su motozappe con una bassa cilindrata, ma questo può influire sulla durata dell'attrezzo. Infatti, i modelli con questa caratteristica tendono a durare meno, poiché il motore di piccola cilindrata fatica a gestire le forze d'attrito rispetto a un motore più potente.
Come funziona la fresatura con la motozappa?
La fresatura con la motozappa è una fase importante nella preparazione del terreno per la semina, in quanto contribuisce a frantumare il suolo. Questo processo avviene grazie alle frese e alle loro lame dentate che, ruotando ad alta velocità, muovono il terreno. Le fresature non sono tutte uguali e variano in base alla tipologia della motozappa e alla sua qualità. I modelli a motore a scoppio montano generalmente frese più grandi rispetto a quelli elettrici, che solitamente hanno una fresatura di 30-40 cm, contro i 70-80 cm delle soluzioni più sofisticate. Tuttavia, esistono anche motozappe a scoppio compatte, ideali per piccoli terreni ma difficili da zappare.
Se volete assicurarvi una fresatura perfetta, dovrete tenere d'occhio le seguenti caratteristiche:
- Posizione delle lame: le lame possono essere collocate davanti o dietro la ruota della motozappa. Questo influsso sulla frantumazione del terreno, con prestazioni migliori per le soluzioni che implementano le lame dietro alla ruota;
- Diametro di lavoro: la larghezza della fresatura, che dovrebbe essere il più grande possibile per completare il lavoro rapidamente;
- Profondità di lavoro: la distanza massima penetrabile nel terreno dalla fresa. Una motozappa di fascia media raggiunge in genere i 40 cm di profondità;
- Numero e diametro delle lame: ogni fresa dispone di un certo numero di lame, le più comuni sono quelle con 4 lame, ma se volete una motozappa di alto livello dovete puntare su quelle con almeno 8 lame. Inoltre più le lame sono larghe più facile sarà smuovere il terreno. Consigliamo quindi di tenere d'occhio anche il diametro delle lame.
Motozappa con o senza marce?
La motozappa non è una macchina da corsa, ma anche se viene pilotata a bassa velocità esistono modelli di motozappa dotati di marce che ne velocizzano il passaggio. Le marce non sono fondamentali per arare il terreno anche perché la velocità aumenta di poco e se non siete abituati farete più fatica a stare dietro allo strumento. La retromarcia invece risulta fondamentale per muoversi più agevolmente nel terreno ed aumentare la manovrabilità. Nella scelta di una motozappa quindi più che le marce dovreste valutare la presenza della retromarcia.
Quando non va usata la motozappa?
La motozappa serve a "rimettere in funzione" un terreno ormai secco e sfibrato. Non può però essere usata sempre, anzi ci sono occasioni in cui sarebbe meglio evitare il suo utilizzo per non rovinarla. Il terreno perfetto su cui usare la motozappa non deve essere né troppo secco né troppo morbido. Nel primo caso si rischierebbe di andare a rovinare le lame della motozappa perché sarebbe come provare a fresare una roccia. Nel secondo caso invece la terra verrebbe resa troppo friabile e poco adatta alle coltivazioni.
Una volta preparato il terreno poi bisogna ricordarsi che la motozappa non va passata ogni giorno ma basta passarla periodicamente per tenere la terra attiva. Una volta che il suolo avrà ripreso la sua vitalità sarà pronto per essere usato e la motozappa potrà essere riposta in attesa della prossima semina o del prossimo terreno da zappare.
Quanto deve costare una motozappa?
Il costo di una motozappa può variare notevolmente in base al modello, alla marca e alle specifiche della macchina. In genere, i prezzi delle motozappe possono oscillare tra i 200 euro e i 1000 euro o più, a seconda della potenza del motore, delle dimensioni della macchina e delle funzionalità aggiuntive, come l'avviamento elettrico o la trasmissione a due velocità. Inoltre, il prezzo può essere influenzato anche dalle offerte e dalle promozioni del momento. Come visto, prima di acquistare una motozappa, è importante fare una valutazione delle proprie esigenze e scegliere il modello più adatto alle proprie necessità. In linea di massima diciamo che le motozappe migliori, di livello praticamente professionale, possono essere acquistate a circa 600-700 euro, mentre quelle economiche e più adatte ad un lavoro saltuario si trovano anche a 120-150 euro.