Recensione Bissell CrossWave X7 Plus Cordless Pet Pro
Pubblicato da giulia.tremolada@tomshw.it il e aggiornato il
Che abbiate o meno animali domestici, Bisell CrossWave X7 Plus Cordless Pet Pro fa bene il suo lavoro, a patto che abbiate pavimenti chiari o comunque superfici che non esaltino gli aloni dopo il passaggio di uno straccio / spazzola. Dipende molto anche dall’illuminazione della casa, e potete fare una semplice prova prendendo uno straccio imbevuto d’acqua e passandolo sul pavimento, senza premere a fondo, in maniera tale da lasciare un piccolo velo d’acqua che si asciugherà da solo. Se vedrete molto il segno lasciato dallo straccio, questo aspirapolvere / lava pavimenti non va bene per la vostra casa, in caso contrario potrete acquistarla senza problemi.
L’autonomia è sufficiente per la maggior parte delle case, anche grandi. La quantità di acqua dei serbatoi invece non è molta e dovrete cambiarla / aggiungerla ogni circa 30 metri quadri di pulizia. La manutenzione è veloce; la maneggevolezza non è invece tra i pregi di questo modello, quindi se avete tanti piani da pulire o pavimenti su vari livelli, non è il massimo.
- Facile da usare
- Facile da pulire
- Va bene soprattutto su superfici chiari e poco riflettenti
- L’erogazione dell’acqua è manuale
- Su superfici scure non è l’ideale
- Non arriva ai bordi
- I serbatoi dell’acqua non sono molto grandi
CrossWave X7 Plus Cordless Pet Pro è un nome lunghissimo per identificare l’aspirapolvere senza fili che aspira, lava e asciuga il pavimento. Secondo Bissell questo modello è l’ideale se si hanno animali domestici che sporcano e lasciano peli in giro per la casa. La declinazione "animalista" si ritrova principalmente nella presenza di un LED che illumina il pavimento davanti alla testa pulente, per scorgere più facilmente i peli di animali, una modalità ad alta potenza per lo sporco più difficile e l’inclusione di un detergente che ha lo scopo di eliminare non solo lo sporco, ma anche gli odori.
Detta tutta, questa versione, così come le altre, non differiscono molto dalle versioni “normali”, cioè non declinate per le case con animali domestici. Basta dare un’occhiata alle specifiche tecniche per rendersene conto, quindi possiamo aspettarci prestazioni simili - se non identiche - da tutti i modelli. Forse l’unica differenza è il tipo di detergente incluso, ma non ne siamo sicuri. Tuttavia, nonostante questa scelta principalmente marketing, notiamo che Bissell non cambia il prezzo del prodotto, e questo è un bene. Quindi, che abbiate o meno animali domestici, vediamo come se la cava questa scopa elettrica.
All’interno della confezione
Nella confezione troverete l’aspirapolvere, divisa in due pezzi, una spazzola di ricambio, un attrezzo per la pulizia, il detergente, la base di ricarica e il caricatore.
Assemblaggio
Per mettere in opera questa scopa elettrica sarà sufficiente inserire il manico nell’apposita fessura e farlo scorrere finché si bloccherà. La pedana dovrà essere posizionata e collegata a una presa di corrente con l’apposito caricatore. Appoggiando la scopa elettrica nell’apposito supporto la batteria inizierà a caricarsi.
Come si usa
Un serbatoio posizionato nella zona posteriore, vicino l'inserimento del manico, dovrà essere riempito con dell’acqua (meglio calda, ma non bollente, massimo 60 gradi). Una linea indica il livello dell’acqua, e un’altra quello del detergente. Il serbatoio ha una forma che permette di appoggiarlo su una superficie in comodità e il tappo, che è in realtà una copertura superiore ampia quanto la vaschetta, è comodo da aprire e chiudere. Dopo che lo avrete riempito dovrete installarlo nuovamente sulla scopa elettrica facendolo scivolare nell’apposita sede.
I pulsanti posizionati sul manico permettono di accendere la scopa elettrica, avviando l’aspirazione che farà ruotare il rullo, composto da un materiale morbido con qualche setola più dura per lo sporco ostinato. L’acqua con il detergente verrà erogata alla pressione di un tasto, sarete quindi voi a decidere quanta acqua e dove erogarla. Questa non verrà spruzzata direttamente sul pavimento ma bagnerà il rullo, che a sua volta laverà il pavimento. Potrete anche attivare l’aspirazione alla massima potenza, che a sua volta farà ruotare maggiormente il rullo per un effetto pulente maggiore.
È abbastanza rumorosa, non sopra alla media, non è particolarmente leggera quindi dovrete evitare di alzarla (anche perché perderà qualche goccia d’acqua, soprattutto dopo diversi minuti d’uso dove il rullo è zuppo d’acqua).
L’effetto aspirante permette di rimuovere velocemente l’acqua dalla superficie, che verrà recuperata in un secondo serbatoio. Dopo aver effettuato la pulizia, sarà sufficiente riporre la scopa elettrica sulla propria base di ricarica, dove verrà effettuato un ciclo di pulizia. Dovrete solo togliere il rullo bagnato per lasciarlo asciugare, svuotare il serbatoio dell’acqua sporca e, se saranno presenti, togliere qualche pelo o capello nella zona della spazzola.
Per quale casa va bene?
I serbatoi sono dimensionati in maniera tale che quando l’acqua pulita sarà finita, il serbatoio dell’acqua sporca dovrà essere svuotato. Ovviamente non tutta l’acqua immessa sulla spazzola e sul pavimento tornerà nel serbatoio dell’acqua sporca, poiché un po’ rimarrà sul pavimento o sulla spazzola. Tuttavia se non vorrete dovervi fermare dopo pochi minuti dal riempimento del serbatoio dell’acqua pulita per svuotare l’altro, vi consigliamo di effettuare l’operazione in contemporanea, anche se il serbatoio dell’acqua sporca avrà ancora un po’ di spazio.
L’autonomia, in modalità normale, è di 30 minuti, quindi se vorrete solo aspirare probabilmente vi basterà per metrature molto grandi. Se invece vorrete anche lavare il pavimento, non sarà l’autonomia della batteria un problema (che non è estraibile), ma la capienza dei serbatoi dell’acqua. Per pulire un appartamento da poco più di 100 metri quadri (di cui calpestabili probabilmente la metà), abbiamo usato un serbatoio e mezzo di acqua. Di conseguenza, possiamo considerare circa 30/35 metri quadri di pavimento per singola ricarica di acqua.
Prendete questo dato con le pinze, poiché siccome potrete decidere quanta acqua erogare, potreste anche raddoppiare questa cifra o dimezzarla in base a quanto pigerete il pulsante del lavaggio pavimento.
Pulisce bene?
Bissell dice che questo aspirapolvere e lavapavimenti va bene per qualsiasi superficie, dal legno alle piastrelle. Tuttavia anche questo modello porta con sé i tre principali problemi che accomunano tutte i lavapavimenti che hanno una costruzione simile: la testa aspirante / lavante non arriva ai bordi del muro (rimane distante circa 1/2 centimetri, sia lateralmente che davanti), le ruote in gomma lasciano degli aloni, così come il rullo.
Il primo difetto non può essere risolto, gli altri due dipendono dal tipo di pavimentazione e da quanta cura e tempo dedicherete al lavaggio. Siccome questi prodotti dovrebbero velocizzare le pulizie di casa e non allungarle, non crediamo che effettuare passaggi a velocità molto ridotta assicurandoci di passare la spazzola nella zona dove passano le ruote in gomma, per evitare che rimangano dei segni, sia l’approccio d’uso ideale. In altre parole, ci aspettiamo una pulizia certamente migliore e con meno fatica rispetto lo straccio e il secchio, ma che richieda, quantomeno, lo stesso tempo, non di più.
Di conseguenza, se avete un pavimento lucido o molto riflettente, soprattutto di colori scuri, il risultato non sarà soddisfacente perché rimarranno tutti i segni del passaggio delle ruote e del rullo. Purtroppo, lo ribadiamo, non è un difetto solo di questo Bisell, ma di tutti i modelli che abbiamo provato con una costruzione simile. Per darvi qualche dettaglio in più, l’abbiamo usata su tre superfici differenti: un gres porcellanato chiaro e opaco, uno scuro e lucido e un parquet in noce scuro di media lucentezza (non è lucido ma nemmeno totalmente opaco). Sul pavimento chiaro il risultato è stato buono, sul gres porcellanato scuro gli aloni erano più visibili in controluce, sul noce scuro si vedeva ogni imperfezione e passaggio.