Si può avere un giardino splendido, arricchito magari con uno dei migliori dondoli, ma se manca un sistema di illuminazione adeguato, la sua bellezza sarà visibile solo di giorno. Questo non è ideale, soprattutto se siete soliti organizzare cene all'aperto o desiderate godervi momenti di relax serali, rischiando di rimanere al buio a meno di usare torce. Per questo motivo, è importante dotarsi delle migliori luci da esterno, che non solo illuminano l'ambiente, ma lo decorano anche.
Abbiamo già trattato l'argomento delle migliori luci solari da giardino, ma in questa guida ci concentreremo su modelli che utilizzano la classica alimentazione elettrica. Questi sistemi di illuminazione sono generalmente più stabili e affidabili, ideali per chi cerca una luce costante e potente senza dipendere dalle condizioni meteorologiche.
Come sempre, i nostri consigli di acquisto sono frutto di un'attenta ricerca di mercato, che ha evidenziato la presenza in commercio di una vasta gamma di luci da esterno. Alcuni modelli sono più adatti per le zone d’ingresso, mentre altri sono perfetti per i vialetti. Abbiamo selezionato attentamente le luci da esterno che, a nostro avviso, meglio si adattano a specifici luoghi del giardino, tenendo conto di diversi fattori per offrirvi le migliori soluzioni possibili.
Crea un'ottima luce soffusa
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Design elegante e moderno
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Realizzata in alluminio pressofuso e vetro
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Per pavimenti e piscine
Dystaval T17180
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Gestibile tramite assistente vocale
Philips Hue White and Color Ambiance Resonate
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Come scegliere una luce da esterno
Quando si valutano le luci da esterno, è fondamentale prima di tutto identificare la tipologia che meglio si adatta al proprio ambiente, ancor prima di considerare la potenza e le funzionalità offerte. La scelta dipende principalmente dal luogo in cui la luce verrà installata, che può essere l'ingresso, il vialetto o un altro punto del giardino. Nei prossimi paragrafi, ci concentreremo proprio su questo aspetto, approfondendo le diverse opzioni disponibili per ciascuna area specifica.
Qual è la tipologia di luce più adatta a me?
Proprio come l'interno delle abitazioni, anche l'esterno ha a disposizione una vastissima tipologia di luci che si dividono per funzioni e design. Le applique sono tra le più popolari, perché vengono scelte anche da coloro che non dispongono di un'area verde, dato che si adattano bene agli ingressi e ai balconi. La loro peculiarità è offrire un'illuminazione diffusa, contribuendo a creare un'atmosfera accogliente oltre a garantire un minimo di sicurezza nelle ore notturne. Esteticamente, hanno per lo più una forma quadrata e rettangolare, ma sono disponibili anche in versioni più decorative, con linee curve o dettagli particolari, per adattarsi a vari stili architettonici.
Se si ha un vialetto, allora le luci da esterno ideali sono quelle sotto forma di lampioni, poiché garantiscono un'illuminazione estesa e uniforme lungo il percorso, migliorando sia la visibilità che la sicurezza. Dalla forma stretta e allungata, i lampioni sono disponibili in diverse altezze e materiali, da quelli più classici in ferro battuto a quelli moderni in acciaio inox, permettendo di scegliere in base al design complessivo dell'abitazione e del giardino.
Ci sono poi le lampade a sospensione che, così come per quelle interne, aggiungono un tocco di eleganza e possono essere installate sotto portici, pergolati o verande. Queste lampade sono ideali per creare un'illuminazione diretta e accogliente nelle aree coperte, rendendole perfette per cene all'aperto o momenti di relax serale. Anche in questo caso, scavando nel catalogo dei vari negozi, sia fisici che online, si possono trovare varietà di stili, dal vintage al contemporaneo.
Molto popolari sono poi i faretti a incasso, che di solito stanno bene ovunque, specialmente nei gradini. Questo tipo di luci sono progettate per essere discrete e quasi invisibili durante il giorno, mentre di notte forniscono una luce mirata e intensa che può mettere in evidenza elementi architettonici specifici o garantire una camminata sicura.
Quanti lumen e watt servono per una luce da esterno?
Per assicurarsi che l'illuminazione esterna sia adeguata e non eccessivamente dispendiosa in termini energetici, è cruciale comprendere il significato e l'importanza dei lumen e dei watt. I lumen misurano l'intensità del flusso luminoso emesso da una fonte di luce, mentre i watt indicano il consumo energetico di quella fonte. Per un'area esterna di circa 50 metri quadrati, è generalmente necessario un flusso luminoso compreso tra 500 e 1000 lumen. Considerando che generalmente un lumen si equipara a un watt in termini di consumo energetico, le lampade più adatte per questi scopi dovrebbero avere una potenza luminosa di circa 10 a 20 lumen per lampada.
Per determinare con precisione i lumen necessari per illuminare un'area verde specifica, si può semplicemente moltiplicare il numero di lumen per i metri quadrati dell'area. Inoltre, è essenziale posizionare correttamente le luci per massimizzare l'efficacia. Se ci sono dubbi, è consigliabile optare per luci con intensità luminosa regolabile, permettendo così un adattamento facile tra diverse necessità di illuminazione.
Come si installano le luci da esterno?
Come spiegato in precedenza, questo tipo di luci può essere montato sia a parete che nel suolo. Per montare le luci a parete, è necessario far emergere i cavi elettrici attraverso il muro fino alla base della lampada, dove si effettuerà il collegamento elettrico. Questo processo è relativamente semplice ma richiede una conoscenza di base delle installazioni elettriche domestiche. Se non si è sicuri, è consigliabile consultare un elettricista qualificato.
Per chi preferisce una soluzione più semplice e senza fili, le luci solari da giardino rappresentano un'ottima alternativa. Queste possono essere attaccate usando viti o adesivi resistenti agli elementi atmosferici e non richiedono passaggi di cavi. Si alimentano tramite l'energia solare e si attivano automaticamente al tramonto grazie al sensore crepuscolare incorporato. È importante, però, posizionarle in aree che ricevono luce solare diretta per diverse ore al giorno per garantire la massima efficienza energetica.
Le luci da inserire nel suolo, come i paletti, sono semplici da installare, dato che si piantano direttamente nel terreno. Queste strutture sono infatti progettate con punte adatte a penetrare nel suolo, garantendo stabilità anche in condizioni meteorologiche avverse. Tuttavia, nel caso di luci a incasso non solari, è necessario considerare anche come mascherare i cavi elettrici nel paesaggio circostante.
Le luci da esterno sono impermeabili?
Quando si acquistano luci per esterni, è essenziale verificare la loro resistenza all'acqua. Sebbene la maggior parte sia dotata di tale resistenza, non tutte le luci disponibili sul mercato offrono una protezione adeguata contro l'umidità e le intemperie. Particolare attenzione va data al grado di protezione IP. Le luci che rispettano almeno il livello IP44 sono considerate resistenti all'acqua, tollerando piogge intense e la penetrazione di oggetti solidi fino a 1 mm di diametro.
Per ambienti esterni che richiedono una maggiore protezione, come aree vicine a piscine o giardini con presenza di fontane, si raccomanda di optare per luci con certificazione IP67. Queste non solo resistono a piogge e grandine, ma possono anche essere immerse fino a un metro di profondità per un massimo di 30 minuti.
Che funzioni può integrare una luce da esterno?
La maggior parte delle luci si limita a svolgere la loro funzione primaria: illuminare. Tuttavia, per chi cerca qualcosa di più avanzato, esistono i cosiddetti modelli smart o intelligenti. Vediamo di seguito le caratteristiche chiave che potreste considerare per una luce da esterno più funzionale:
- Sensore di movimento: questi modelli sono utili in aree come giardini o vialetti, dove non è necessario mantenere la luce accesa continuamente. Il sensore attiva la luce quando rileva movimento e la spegne una volta che non ci sono più movimenti nel suo raggio d'azione, facendo risparmiare energia.
- Comandi remoti: l'era della domotica ha reso possibile controllare le luci da esterno con estrema facilità, grazie a dispositivi come smartphone o sistemi come Google Home. Lampadine intelligenti, come quelle della serie Philips Hue, possono essere installate in sostituzione delle tradizionali luci da esterno e offrono la possibilità di regolare intensità e colore della luce direttamente dal proprio dispositivo mobile. In alternativa, alcune luci sono equipaggiate con telecomandi dedicati che non richiedono connessione a sistemi smart home, rendendo comunque semplice il controllo remoto delle funzioni luminose.
- Modalità di illuminazione variabili: un'altra funzione interessante è la dimmerabilità o la capacità di modificare l'intensità e il colore della luce. Alcune luci esterne sono dotate di questa funzione, simile a quelle delle migliori luci di Natale, che permettono di passare da un'illuminazione fissa a diverse modalità intermittenti o variabili.
Quanto spendere per luci da esterno?
Veniamo ora alla variabile fondamentale di ogni acquisto, ovvero il prezzo. In questo caso, vista la grande varietà di luci presenti in commercio, darvi delle dritte su dei prezzi specifici ci risulta più complesso, ma proveremo comunque ad inquadrare ogni tipologia di luce nel giusto budget. Per le luci da esterno più semplici, come quelle a stringa o piccole lampade solari, i prezzi partono da circa 15 a 50 euro. Per sistemi di illuminazione più avanzati, con caratteristiche come sensori di movimento o tecnologia LED ad alta efficienza, i costi possono variare da 50 a 200 euro. Infine, per soluzioni di illuminazione esterna di design o impianti di grande dimensione, ci si può aspettare di spendere da 200 euro in su.
Luce calda o luce fredda?
Concludiamo questa guida esaminando la temperatura di colore ideale per l'illuminazione esterna. È utile conoscere che le lampadine sono classificate in base alla loro temperatura di colore, espressa in Kelvin (K):
- Luce calda (tonalità giallo-arancio): sotto i 3300 K
- Luce neutra (bianca): tra 3300 K e 5300 K
- Luce fredda (tonalità blu): oltre i 5300 K
Alcuni modelli di lampadine, come le Philips Hue menzionate precedentemente, offrono la possibilità di regolare la temperatura del colore, facilitando la scelta senza fissarsi su un'opzione unica. Tuttavia, non esiste una scelta universalmente migliore per l'illuminazione del giardino; tutto è legato alle preferenze personali.
La luce calda è spesso associata a un'atmosfera invitante e viene raccomandata per aree come gazebo o verande, dove si svolgono cene e ritrovi familiari o con amici, creando un ambiente intimo e confortevole. La luce fredda, con il suo aspetto più sterile e professionale, è ideale per spazi dal design contemporaneo o minimalista, e per ambientazioni formali come incontri di lavoro. In ogni caso, è consigliabile evitare gli estremi di temperatura per mantenere un equilibrio che non renda l'ambiente esterno troppo impersonale o eccessivamente caldo.