Curare il giardino può diventare un'operazione complessa specie perché il tempo a disposizione è sempre quello che è e spesso non si ha voglia di passarlo a falciare il prato. Nonostante esistano dei tagliaerba in grado di facilitarvi parecchio il lavoro, ognuna di queste macchine richiede sempre l'impiego di un umano per funzionare e quindi ecco che se ne vanno le ore libere che invece potevate trascorrere dedicandovi alle vostre passioni. Fortunatamente sono tante le aziende nel campo del giardinaggio che da qualche anno a questa parte stanno sperimentando delle soluzione automatiche per falciare il prato. In questa guida vi parleremo quindi dei migliori robot tagliaerba del mercato, dei fedeli aiutanti meccanici a cui affidare la cura del giardino proprio come fate con i robot aspirapolvere per la pulizia della casa.
Il miglior robot tagliaerba del mercato
Worx Landroid S300
Il miglior robot tagliaerba del mercato
Il migliore con cavo perimetrale
Bosch Indego XS 300
Il migliore con cavo perimetrale
Il migliore per risparmiare
Greenworks Optimow S
Il migliore per risparmiare
Il più silenzioso del mercato
Gardena Sileno 250
Il più silenzioso del mercato
Il migliore per superfici elevate
Mcculloch Rob S600
Il migliore per superfici elevate
Chi dovrebbe comprare un robot tagliaerba?
Un robot tagliaerba è un macchinario estremamente utile se si possiede un giardino ed è sicuramente in grado di far risparmiare ore di lavoro e di prendersi cura al meglio del proprio spazio verde. Risulta però essere un prodotto adatto a chiunque abbia il giardino? Diciamo che i robot tagliaerba più piccoli arrivano ai 200 metri quadri di superficie massima lavorabile. Questo significa che se avete un giardino di piccole dimensioni (inferiori ai 100 metri quadrati) forse acquistare un robot tagliaerba non è la scelta migliore per voi. Rischiereste infatti di spendere centinaia di euro, visto che anche per il più piccolo vanno spesi almeno 500 euro, per avere un robot che non potreste mai sfruttare appieno. Per i giardini di piccole dimensioni vi consigliamo infatti i migliori tagliaerba del mercato, tra quelli elettrici e quelli a scoppio, che in pochi minuti vi fanno avere un prato curato e rasato alla perfezione.
Il robot tagliaerba è quindi uno strumento adatto a chi ha un giardino con una superficie importante e che vi consigliamo per spazi aperti di almeno 150 metri quadrati. Con spazi del genere il robot sarà in grado di lavorare al meglio, pianificare il percorso evitando di incastrarsi in spazi stretti e farvi risparmiare davvero tempo e fatica. Inoltre, dovreste preferire un robot tagliaerba al classico tagliaerba anche se state costruendo una casa smart: i robot tagliaerba di nuova generazione infatti dispongono tutti di Wi-Fi, possono essere controllati a distanza con l'app dallo smartphone e, i più tecnologici, dispongono anche del controllo vocale.
Come scegliere un robot tagliaerba?
Insieme ai fattori visti, ci sono anche delle caratteristiche specifiche che vi potrebbero portare a scegliere un robot tagliaerba piuttosto che un altro. Qui sotto le abbiamo elencate per voi e sono anche le stesse che abbiamo utilizzato per fare i confronti durante la creazione della nostra selezione di prodotti.
- Superficie massima di lavoro: come dicevamo nella prima sezione di questa guida, i robot tagliaerba hanno un'area di lavoro massima che possono raggiungere. Questo significa che un robot da 300 metri quadrati massimi non può tagliare un'area da 500? Assolutamente no, significa solo che lo farà con molta più fatica, impiegando molto più tempo, energia e soprattutto usurando le lame prima del tempo. Risulta quindi opportuno avere un'idea chiara della dimensione del proprio giardino e scegliere un robot con una superficie massima di lavoro superiore a quella dello spazio verde da falciare. Se avete ad esempio un giardino da 400 metri quadrati, il nostro consiglio è quello di non optare per il robot da 300 ma di prendere quello da 500. Anche perché la differenza di prezzo è davvero minima (tra i 50 e i 100 euro) e prendendo un robot con una superficie massima di lavoro minore a quella del proprio giardino, rischiereste di portarvi a casa un prodotto poco performante. I robot tagliaerba hanno tantissime superfici massime di lavoro diverse e ogni produttore ne aggiunge sempre di nuove al calderone. Tra le più comuni però ci sono quelli con 300, 500, 700, 1000, 1500 e 2000 metri quadrati di superficie massima di lavoro;
- Autonomia: inquadrata la grandezza del giardino è il momento di pensare all'autonomia del robot. Ormai ognuno di questi prodotti è in grado di tornare alla propria base e ricaricarsi da solo per poi riprendere il lavoro da dove lo aveva lasciato, quindi tranquilli, non dovrete mai andare a cercare il robot in giardino per metterlo in carica. È bene però assicurarsi di scegliere un robot con l'autonomia totale che si aggira intorno ad un'ora. In questo modo sarete sicuri che darà il massimo senza consumare troppo;
- Funzioni: proprio come i robot aspirapolvere casalinghi, anche i robot tagliaerba hanno molte funzioni che gli permettono di organizzare al meglio il lavoro per offrire un servizio migliore. Il rilevamento automatico degli ostacoli è sicuramente una funzione gradita perché così non dovrete passare il cavo perimetrale attorno ad ogni ostacolo del giardino, ma solo intorno al perimetro del vostro spazio verde. Il funzionamento su pendenza è un'altra funzione interessante, specie se avete un giardino non proprio pianeggiante, in questo caso assicuratevi di scegliere un robot tagliaerba in grado di lavorare anche su una pendenza del 20% minimo. Ci sono poi tutte le funzioni di pianificazione automatica e, soprattutto nei modelli più avanzati, il collegamento Wi-Fi alla rete per studiare il meteo di zona e programmare il taglio nei giorni di bel tempo.
- Regolazioni di taglio: altra caratteristica importante di questi robot riguarda l'altezza di taglio, che solitamente può essere scelta tra 5 differenti e il diametro e l'altezza della lama. Tutte queste regolazioni servono a fare in modo che il robot tagli più o meno erba contemporaneamente e lo faccia all'altezza che impostate voi. Non tutti infatti gradiscono un giardino rasato quasi a terra e con queste impostazioni potete scegliere la lunghezza che preferite per il vostro prato;
- Controllo vocale: ormai immancabile su qualsiasi strumento tecnologico, il controllo vocale arriva anche sui robot tagliaerba e permette di sfruttare i principali assistenti vocali del momento per controllare il robot a 360 gradi. Naturalmente è una funzione disponibile solo sui robot più avanzati, per tutti gli altri c'è il controllo Wi-Fi tramite app, quello tramite Bluetooth e chiaramente anche quello manuale;
- Accessori: ultimi, ma non per importanza, troviamo gli accessori. Diciamo che i robot tagliaerba non sono famosi per avere moltissimi accessori, anzi spesso sono ridotti all'osso, ma quei pochi che ci sono risultano molto utili. Ad esempio bisogna sempre assicurarsi che siano inclusi nel prezzo anche i picchetti e il cavo perimetrale. Questo serve a creare un perimetro di lavoro per il robot e a delimitare eventuali aree del giardino che il robot non deve mai oltrepassare. Risulta poi utile controllare che ci sia qualche lama di riserva inclusa nella scatola, visto che è la cosa che si usurerà di più e magari anche una batteria extra anche se spesso la batteria di un robot tagliaerba è la stessa che usate dentro il tagliaerba, il tagliabordi o la motosega di uno stesso produttore.
Che cosa è e come funziona il taglio mulching?
Arrivati a questo punto c'è un'altra importantissima funzione che bisogna preferire sul proprio robot tagliaerba. Si tratta del taglio mulching, una tecnica per falciare il prato che risponde anche alla domanda "Che fine fa l'erba tagliata dal robot tagliaerba?". In pratica il mulching permette al robot di falciare l'erba in maniera fina, disintegrandola quasi e creando quasi un impasto vegetale che viene rilasciato nel giardino. L'erba tagliata quindi non scompare dentro qualche serbatoio del robot come succede per la polvere del robot aspirapolvere, ma viene trasformato in questo mix vegetale che in pochi giorni si secca e viene assorbito dal terreno come nuovo nutrimento.
Il mulching è infatti una tecnica di taglio che permette di curare il giardino ma anche di prendersi cura del suolo e dell'erba che rimane donandogli forza ed energie tramite i nutrimenti della terra tagliata. Grazie a questa tecnica potrete addirittura risparmiare sull'acqua vista che l'erba tagliata ne contiene già e una volta assorbita dal terreno donerà quell'acqua al vostro giardino.
Come si delimita il giardino per un robot tagliaerba?
A differenza dei robot aspirapolvere che riconoscono le pareti di casa come barriera naturale, i robot tagliaerba fanno più fatica a capire dove finisce un giardino. Gli spazi aperti infatti sono spesso delimitati da ringhiere, siepi, piccole recinzioni o a volte potrebbe non esserci niente. Come si fa allora ad indicare al robot quando fermarsi delineando un'area di lavoro precisa? Per aiutare il robot tagliaerba ad orientarsi si utilizza uno strumento chiamato cavo perimetrale che si trova dentro la scatola di ogni robot da giardino insieme ai picchetti. Come bravi scalatori, bisognerà usare corda e picchetti sul perimetro dell'area da lavorare in modo che il robot, raggiunto il cavo, lo riconosca come barriera naturale. Non preoccupatevi perché una volta picchettato al suolo il filo diventa praticamente invisibile per l'uomo rimanendo visibile solo al robot.
Delimitare il giardino con il cavo perimetrale non serve solo delimitare l'area di lavoro ma serve anche ad escludere eventuali zone all'interno dell'area. Ad esempio una particolare aiuola, una zona in cui giocano i bambini, un albero, una zona dedicata agli animali, la personalizzazione che permette il cavo perimetrale è davvero infinita. I robot tagliaerba più avanzati però riescono a riconoscere gli ostacoli e a lavorare in giardino senza ulteriore cavo perimetrale.
Quali sono i migliori brand di robot tagliaerba?
Nella ricerca dei migliori robot tagliaerba ci siamo imbattuti in numerosi brand che alla fine abbiamo dovuto ridurre ai 5 selezionati. Worx e Bosch sono davvero il massimo quando si parla di questo tipo di prodotti, mentre Gardena, Greenworks e Mcculloh sono altri tre ottimi brand ma leggermente meno costosi dei precedenti. Ci sono però tantissimi altri marchi di robot aspirapolvere che vanno considerati nella ricerca del migliore: gli svedesi di STIGA ad esempio hanno alcuni dei migliori robot del momento capaci di funzionare senza cavo perimetrale, anche se il costo di questi prodotti è ancora molto elevato. Per qualcosa di più economico c'è poi anche Einhell, azienda parecchio attiva nel fai da te e nei prodotti da giardino, fino ad arrivare ai modelli Ambrogio Robot capaci di mappare interamente il giardino.
Quanto dura un robot tagliaerba?
La vita di un robot tagliaerba è molto lunga, soprattutto se acquistate uno dei modelli di punta del momento. Lato tecnologia, un robot con comandi vocali e sistema di rilevamento degli ostacoli potrebbe durarvi anche oltre 10 anni. Anche lato software dovreste stare relativamente sicuri visto che il mercato dei robot tagliaerba non è veloce come quello degli smartphone, quindi il supporto software dei produttori prima di abbandonare del tutto un modello è relativamente lungo (parliamo sicuramente di oltre 6 anni).
Se su questi due fronte il robot ha una durata molto lunga, non possiamo dire lo stesso sul fronte delle lame. Proprio come qualsiasi macchina con una lama, questa tende ad usurarsi in fretta, a seconda chiaramente degli utilizzi che se ne fanno. Considerando una rasatura del prato regolare, diciamo di 3 volte al mese nella bella stagione e 1-2 volte nelle stagioni più fredde, la lama di un robot tagliaerba si usura in circa 6 mesi. Questo significa che ogni 6 mesi circa dovrete cambiare la lama o farla affilare nuovamente. Si tratta di un processo molto veloce e poco dispendioso, molti robot hanno già nella scatola una lama di riserva o comunque il produttore le ha sempre in vendita quindi potrete fare il cambia in maniera veloce e pratica senza rivolgervi a professionisti di sorta.
Quanto spendere per un robot tagliaerba?
Giunti alla fine di questa guida è arrivato il momento di parlare di prezzo, ovvero quanto spendere per un robot tagliaerba. Si tratta di una domanda legittima a cui risponderemo però dopo aver fatto alcune considerazioni. Nel prezzo del tagliaerba robot dovete considerare infatti anche il tempo che recuperate nel passare il tagliaerba classico. Se avete un giardino molto grande questo tempo da dedicare ad altro potrebbe anche essere di ore, un risparmio che sicuramente non è quantificabile in termini di prezzo, ma è sempre un risparmio. Detto questo dovete anche considerare che il costo di un buon tagliaerba si aggira intorno ai 200 euro, quindi se comprando un tagliaerba robot risparmierete ore di tempo spendendo il doppio è già un buon affare. Certo se dovete spendere invece il doppio per risparmiare una mezz'ora scarsa capite da soli che il gioco non vale la candela.
Il prezzo medio di un robot tagliaerba che si rispetti si aggira intorno ai 500 euro. Se ne cercate qualcuno più economico poterete trovarlo non sotto i 400-450 euro, ma perderete sicuramente qualcosa lato funzioni e comandi smart. Se invece volete il meglio del meglio o qualcosa adatto a grandi superfici il prezzo lievita fino di diverse centinaia di euro, arrivando anche oltre i 1000 euro per i più performanti e per quelli adatti ad aree davvero grandi.