L'acqua rappresenta una componente fondamentale per la sopravvivenza di esseri umani, piante e animali. Nonostante sembri illimitata, è vitale che sia gestita con prudenza e sostenibilità per garantire la sua disponibilità a lungo termine.
L'irrigazione è una pratica essenziale, sia che si tratti di prendersi cura delle piante sul proprio balcone, sia di mantenere rigogliosi un giardino o un orto. Nonostante la sua importanza, è possibile apportare migliorie per rendere questo processo più efficiente e meno dispendioso in termini di acqua.
In questo articolo, esploreremo una serie di tecniche e strumenti che possono aiutare a irrigare in modo più efficace, riducendo al minimo gli sprechi e massimizzando l'uso responsabile dell'acqua. Questi consigli sono correlati ad alcuni prodotti suggeriti nella nostra guida su come sistemare il giardino per l'arrivo della primavera, pertanto vi invitiamo a spendere 5 o 10 minuti del vostro tempo per dare un'occhiata anche all'altro articolo che abbiamo linkato poc'anzi.
Irrigazione fino a 6 volte al giorno
Gardena smart sensor control 19202-20
Irrigazione fino a 6 volte al giorno
Con una configurazione rapida tramite WLAN o cavo LAN, sarete pronti a gestire l'irrigazione da remoto, ottimizzando l'uso dell'acqua con pochi tocchi sullo smartphone o computer, sempre tramite l'app Gardena dedicata. Compatibile con una vasta gamma di dispositivi di altri produttori e integrabile con piattaforme cloud come Apple HomeKit, Amazon Alexa e IFTTT, questo sistema non solo vi permette di risparmiare acqua ma si adatta perfettamente al vostro stile di vita dinamico.
La pianificazione è tutto
Organizzarsi bene è fondamentale per un'irrigazione efficace. Bisognerebbe iniziare nel comprendere le caratteristiche del proprio terreno, le eventuali varietà vegetali presenti e il reale fabbisogno idrico di ciascuna area. È altrettanto cruciale stabilire gli orari più opportuni per l'irrigazione e la durata di ogni sessione, compiti nei quali un sistema di controllo automatizzato può essere di grande aiuto.
Alcuni tipi di terreno possono mantenere l'umidità meglio di altri. Per esempio, i terreni con una prevalenza di sabbia potrebbero necessitare di più acqua rispetto a quelli più argillosi. Ogni specie vegetale ha esigenze idriche specifiche che necessitano di essere considerate quando si programma l'irrigazione.
Anche la scelta del momento per irrigare è vitale. Si raccomanda di irrigare nelle ore meno calde, come al mattino presto o in serata, per minimizzare la perdita di acqua per evaporazione e massimizzare l'assorbimento da parte delle radici delle piante.
Controllare eventuale perdite d'acqua
Quando si tratta di impianti idrici come quelli presenti in giardino, è facile assistere col tempo a piccole o medie perdite d'acqua. A volte, queste perdite sono difficili da vedere, per questo è essenziale effettuare controlli regolari dell'impianto. Ispezionare le tubazioni, i connettori, gli irrigatori e gli altri componenti del sistema può aiutare a individuare eventuali danni o usure che potrebbero causare sprechi d'acqua. Riparare tempestivamente queste perdite non solo preserva la risorsa idrica ma assicura anche che le piante ricevano l'irrigazione di cui hanno bisogno senza interruzioni o inefficienze.
Non sottovalutare la manutenzione
Come detto poc'anzi, è fondamentale verificare con regolarità il corretto funzionamento dell’impianto e assicurarsi dell'assenza di perdite. Questo include anche la pulizia regolare dei filtri e la sostituzione delle componenti danneggiate.
È altresì cruciale adattare le impostazioni del sistema di irrigazione alle varie stagioni e alle specifiche necessità del giardino. Ad esempio, nei periodi umidi si può diminuire o persino sospendere l'irrigazione, mentre in tempi più aridi può essere necessario incrementarla per rispondere ai bisogni idrici delle piante. I sistemi di irrigazione automatizzati, come quello menzionato in precedenza, sono utili poiché possono connettersi a internet per consultare le previsioni meteorologiche locali e regolarsi di conseguenza, evitando sprechi d'acqua nei giorni di pioggia.
Cos'è il mulching?
Il mulching può aiutare a ridurre gli sprechi d'acqua durante l'irrigazione. Si tratta di una tecnica che consiste nell'applicare uno strato di materiale organico sul terreno intorno alle piante. Ciò può aiutare a trattenere l'umidità nel terreno e ridurre la quantità d'acqua necessaria per l'irrigazione. Il materiale organico utilizzato per il mulching può essere erba falciata, foglie, paglia o altro materiale simile. Il mulching dovrebbe essere applicato con uno spessore di circa 5-10 cm intorno alle piante.
Inoltre, il mulching può anche aiutare a ridurre la crescita di erbacce, che possono competere con le piante per l'acqua e i nutrienti. Ciò può migliorare la salute delle piante e ridurre la quantità d'acqua necessaria per l'irrigazione.
Scegliere le piante giuste
Anche la scelta delle piante giuste per la zona di irrigazione può aiutare a ridurre gli sprechi d'acqua. Le piante native o adattate alla zona richiedono meno acqua rispetto alle piante non native.
Pe riconoscere le piante a basso consumo d'acqua, basta guardare le foglie: quelle con foglie piccole e spesse, come i cactus e le piante grasse hanno bisogno di poca acqua. Le piante a foglia larga e sottile invece, come le rose e le margherite, richiedono invece una maggiore quantità d'acqua.
Raccogliere acqua piovana
La pratica di accumulare acqua dalle precipitazioni è un metodo sostenibile per diminuire l'utilizzo delle risorse idriche convenzionali e fornisce un'alternativa ecologica per l'annaffiamento delle colture. Questo sistema è adottato da agricoltori in diverse parti del mondo che installano grandi serbatoi sotterranei per conservare l'acqua meteorica. Per applicazioni domestiche, tuttavia, è sufficiente posizionare dei recipienti adeguati all'aperto o sotto le grondaie per catturare l'acqua.
L'uso di acqua raccolta in questo modo per irrigare le piante diminuisce ovviamente la dipendenza dall'acqua potabile, spesso trattata con cloro e altre sostanze chimiche, rendendola così meno idonea per l'irrigazione rispetto all'acqua piovana, che è tipicamente più pura e più adatta per le esigenze delle piante.
Quanto si risparmia mettendo in pratica questi consigli?
Il risparmio chiaramente varia in base a diversi fattori, come la dimensione dell'area irrigata, il tipo di piante coltivate e le condizioni climatiche locali. In generale, possiamo dire che implementando un sistema di irrigazione controllato e ottimizzato, insieme alla scelta di piante native o a basso fabbisogno idrico, si può ridurre il consumo d'acqua fino al 20-50%. Ad esempio, un giardino che normalmente consuma 1000 litri d'acqua a settimana potrebbe ridurre il suo consumo a 500-800 litri grazie a tali misure.
Dal punto di vista economico, se il costo dell'acqua è di 0,50€ per metro cubo, ridurre il consumo di 200 metri cubi di acqua all'anno potrebbe tradursi in un risparmio di 100€ annui.