Se quest'anno avete in mente di trasformare il vostro spazio esterno aggiungendovi un angolo di freschezza e divertimento con l'aggiunta di una piscina, ma vi trovate spaesati di fronte alla vastità di modelli disponibili, lasciate che questa guida vi faciliti la scelta. Vi suggeriremo una selezione curata delle piscine fuori terra più interessanti sul mercato, coprendo una gamma variegata per dimensioni, in modo da soddisfare le esigenze di spazio e stile di ciascuno.
Il desiderio di godere dei lussi di una residenza con piscina è comprensibile, ma spesso ostacolato da limitazioni finanziarie o logistiche. Fortunatamente, le piscine fuori terra rappresentano una soluzione accessibile per coloro che aspirano a godere dei piaceri dell'acqua senza impegnare risorse considerevoli. Queste strutture offrono un'oasi di svago nel comfort domestico, con un'esperienza che si avvicina molto a quella di una piscina tradizionale.
Per scegliere una piscina fuori terra adeguata è fondamentale considerare le dimensioni, in funzione del numero di persone che ne fruiranno e assicurarsi che sia fabbricata con materiali duraturi e dotata di accessori utili, quali scale per un accesso agevole. È altresì importante non trascurare l'importanza di supporti laterali che garantiscano la stabilità e la sicurezza della struttura. Sebbene spesso le caratteristiche di qualità si associno a prezzi elevati, marchi quali Intex e Bestway hanno dimostrato che è possibile ottenere prodotti di buon livello a costi contenuti.
Abbiamo semplificato la ricerca assicurandoci che le piscine consigliate siano facilmente acquistabili attraverso i principali distributori online, evidenziando le caratteristiche salienti di ciascun modello. Con queste premesse, siamo pronti a immergerci nella guida dettagliata, anticipandovi che nella sezione successiva troverete approfondimenti sui criteri di selezione dei modelli suggeriti.
Qualità di alto livello e ampie dimensioni
Intex 26364GN
Qualità di alto livello e ampie dimensioni
Il modello giusto per divertirsi spendendo poco
Intex 28272NP
Il modello giusto per divertirsi spendendo poco
Realistica stampa Prismatic Stone nel rivestimento interno
Bestway 56725-4
Realistica stampa Prismatic Stone nel rivestimento interno
Perfetta per gli spazi ristretti
Bestway 56408-3
Perfetta per gli spazi ristretti
Come scegliere una piscina fuori terra
Una volta esplorati i modelli più validi, è nostro dovere fornirvi una guida sui criteri essenziali da valutare prima di effettuare il vostro acquisto. Questo passo è cruciale per assicurarvi di optare per una piscina che si allinei perfettamente con le vostre necessità, evitando così di incappare in un investimento poco idoneo. I criteri da considerare, seppur limitati, sono decisivi per garantire sia il divertimento che la sicurezza.
Acquistare la più adatta per le proprie esigenze
La decisione su quale piscina scegliere dovrebbe inizialmente scartare le varianti gonfiabili, poiché queste ultime si rivelano spesso meno durature rispetto a quelle con una struttura solida. Pertanto, è saggio optare per una versione che assicuri durabilità, grazie all'uso di rinforzi tubolari e materiali capaci di sostenere i lati della piscina. Questa scelta diventa essenziale per chi desidera utilizzare la piscina regolarmente nei periodi più caldi dell'anno.
Per quanto riguarda il design, le piscine possono essere sia rotonde sia rettangolari. La decisione su quale forma preferire dipende largamente dai gusti personali. Tuttavia, si tende a produrre modelli di dimensioni maggiori in forma rettangolare, poiché offrono il beneficio aggiuntivo di permettere nuotate più agevoli avanti e indietro.
Le dimensioni ottimali di una piscina fuori terra
La grandezza è un criterio cruciale quando si decide quale piscina acquistare, ed è importante essere informati sulle misure minime richieste per incontrare le proprie aspettative. La scelta è influenzata in gran parte dal numero di utenti previsti. Per esempio, una piscina lunga 3 metri si adatta bene a un massimo di tre bagnanti. Se prevedete di ospitare più persone, sarebbe opportuno optare per una struttura che misuri almeno 5 metri in lunghezza. Per coloro che desiderano organizzare incontri più numerosi, si raccomanda di considerare piscine con una lunghezza di 7 metri o superiore.
Non trascurate l'importanza della profondità, specialmente se tra gli utilizzatori ci saranno bambini. Le piscine più grandi, con una maggiore profondità, potrebbero non essere l'opzione migliore per i più piccoli, a meno che non si opti per l'acquisto di una piscina gonfiabile per esterni, generalmente meno profonda e più adatta ai bambini. È bene anche considerare che maggiore è la dimensione della piscina, maggiore sarà il volume d'acqua necessario, il che potrebbe incidere sul costo del consumo idrico. Per riempire una piscina di 3 metri di lunghezza, per esempio, si richiedono circa 4000 litri d'acqua.
Curare la pulizia della piscina
Per assicurare che le vostre piscine fuori terra mantengano un'ottima condizione nel tempo, è fondamentale scegliere modelli che incorporino diverse funzionalità di autogestione. Questo facilita la pulizia e riduce la necessità di interventi manuali frequenti. È consigliabile optare per piscine che includano sistemi di filtraggio avanzati, capaci di garantire un flusso costante di acqua cristallina. Non meno importante è la presenza di kit di riparazione, utili per affrontare tempestivamente piccole perdite o danni. Questi accessori sono cruciali, soprattutto per piscine di ampia metratura.
Gli accessori più rilevanti di una piscina fuori terra
Per godere appieno delle piscine installate esternamente sopra il suolo, è imprescindibile arricchirle con alcuni elementi supplementari. Tra questi, un componente cruciale, specialmente per le piscine di ampie dimensioni, è la gradinata di accesso. Questo accessorio è fondamentale per garantire un ingresso e un'uscita sicuri dall'acqua. È anche saggio considerare l'aggiunta di un tappeto protettivo da collocare sotto la piscina, utile se si sceglie di posizionarla su un terreno potenzialmente sporco.
Per chi prevede di mantenere la propria piscina operativa per l'intera durata della stagione balneare, soprattutto nel caso di strutture di grandi dimensioni, è consigliabile dotarsi di un sistema di filtraggio a pompa. Questo apparecchio si rivela meno necessario per le piscine più piccole, destinate al divertimento dei più piccoli, poiché queste possono essere facilmente svuotate, pulite e riempite nuovamente.
Un accessorio non strettamente indispensabile, ma altamente raccomandato, è lo skimmer. Questo dispositivo fa parte del meccanismo di filtrazione e svolge un ruolo chiave nel mantenimento della chiarezza dell'acqua. Posizionato su uno dei lati della piscina, lo skimmer opera come un punto di raccolta per l'acqua, eliminando dalla superficie sostanze indesiderate come foglie, insetti e altri detriti prima che abbiano la possibilità di depositarsi sul fondo.
Come si monta una piscina fuori terra?
Iniziare a montare una piscina fuori terra richiede attenzione ai dettagli e varia a seconda della marca e del design. Tuttavia, una serie di passaggi base si applica sia alle strutture in plastica rinforzata che a quelle in metallo. Prima di tutto, è essenziale pulire l'area prescelta e assicurarsi che sia piana. Il primo passo concreto consiste nel dispiegare delicatamente il liner della piscina sull'area preparata, posando successivamente il fondale della piscina direttamente sopra. Il passo successivo coinvolge l'assemblaggio della struttura metallica o in PVC, che va fissata sia alla base che lungo il perimetro esterno della piscina. In questa fase, è cruciale unire i supporti verticali al telaio inferiore, facendo attenzione a distinguere le barre, che possono sembrare identiche ma spesso differiscono in lunghezza o forma e devono essere montate in modo preciso per garantire la stabilità dell'intera struttura. Seguendo le istruzioni specifiche, si procede poi con l'installazione del liner lungo le pareti. Completati questi passaggi, la piscina dovrebbe presentarsi simmetrica, con le pareti uniformemente tese a testimonianza del corretto montaggio.
La locazione più adeguata per una piscina
Scegliere il luogo adeguato per una piscina fuori terra richiede attenzione: non è sufficiente infatti scegliere un angolo qualsiasi del giardino. È cruciale trovare una zona il più possibile orizzontale, per prevenire che irregolarità nel suolo possano causare una distribuzione disomogenea del peso dell'acqua, con il pericolo che la struttura possa danneggiarsi laddove l'acqua si accumula in misura maggiore. Una collocazione inaccurata può compromettere la qualità del tempo trascorso in acqua, poiché un livello non uniforme dell'acqua diminuisce il piacere del bagno. La soluzione ideale sarebbe quella di installare la piscina su una base di cemento per assicurare la massima stabilità, ma se ciò non fosse fattibile, è essenziale almeno assicurarsi che l'area prescelta sia libera da elementi come sassi, detriti o rametti.
Guida al riempimento di una piscina fuori terra
Una volta che avete acquistato, posizionato e verificato che la piscina sia pronta, il passo successivo è quello di iniziarne il riempimento con acqua. Usare un secchio per compiere questa operazione sarebbe impraticabile, specialmente se la dimensione della piscina supera quella di un semplice bacino per bambini. Pertanto, è essenziale disporre di una fonte d'acqua efficiente, come una pompa idraulica, da utilizzare nel vostro spazio aperto.
Basterà inserirla all'interno della piscina e pazientare fino a quando l'acqua non raggiunge il livello massimo consentito, solitamente segnalato da un marchio specifico sulla parete interna della piscina. È cruciale evitare di riempire la piscina all'orlo per prevenire qualsiasi danneggiamento alla struttura causato dalla pressione dell'acqua o dal suo trabocco durante l'uso intensivo. Nel caso in cui non disponiate di una pompa idraulica, un'alternativa valida è rappresentata dall'uso di un tubo da giardino, che può essere collegato direttamente alla pompa o a un rubinetto domestico, assicurandovi che la sua lunghezza sia adeguata per coprire la distanza fino alla piscina.
Come si mantiene pulita una piscina fuori terra?
La manutenzione di una piscina installata all'esterno richiede l'impiego di tecniche e strumenti simili a quelli previsti per i modelli scavati nel suolo. Per esempio, è efficace l'uso di un attrezzo per la raccolta superficiale, capace di sifonare l'acqua al di sopra e di indirizzarla verso il sistema di filtraggio. Esiste anche la possibilità di adoperare un tubo flessibile specifico, che, collegato al sistema di filtrazione o a un dispositivo aspirante, facilita la rimozione dei residui. Non va dimenticata l'opzione di intervenire manualmente con una maglia fine, ideale per rimuovere fogliame, insetti, particelle di sporco e vari tipi di detriti fluttuanti.
Come svuotare la piscina?
Per svuotare una piscina, iniziate estendendo il condotto di evacuazione collegato all'apparato di estrazione, assicurandovi di posizionarlo quanto più al centro del bacino possibile. Dirigete l'apertura del condotto in una zona distante dal bordo dell'acqua, evitando così di inondare il circostante. Successivamente, connettete l'apparato di estrazione a un'alimentazione elettrica e permettete che operi fino al completo svuotamento dell'acqua contenuta, il che può variare in durata a seconda della capienza del bacino.
Qual è la durata stimata di una piscina?
Una piscina fuori terra ha generalmente una longevità media intorno ai 10 anni. Ciò nonostante, optando per una versione di alta qualità e dedicandovi le dovute attenzioni e manutenzioni, è possibile estenderne l'uso ben oltre questo lasso di tempo, similmente a quanto si farebbe per altri beni di consumo. È consigliabile, per mantenere l'ottimalità dell'installazione, procedere alla sostituzione della sua fodera almeno una volta nel corso della sua esistenza, considerando che le fodere in materiale vinilico tendono a mantenere la loro efficienza per un periodo che varia dai 6 ai 9 anni.
Quali sono i componenti utilizzati per costruire le piscine?
Le piscine fuori terra sono principalmente composte da una combinazione di PVC e un tessuto in poliestere rinforzato per la loro parte interna, mentre per ciò che riguarda l'esterno, l'acciaio è spesso il materiale prescelto per fornire solidità alla struttura. Alcune varianti più elaborate, note come versioni fisse, possono integrare elementi in resina e legno nella loro costruzione, conferendo loro maggiore durabilità, sebbene ciò complica l'assemblaggio.
Quali sistemi di filtraggio sono impiegati?
Nel contesto delle piscine fuori terra, l'importanza di mantenere l'acqua cristallina è assicurata dall'adozione di sistemi di filtraggio efficienti, integrati con pompe specifiche. Questi sistemi si dividono in filtri a cartuccia e filtri a sabbia. I filtri a cartuccia, caratterizzati da un design cilindrico, sono adatti per piscine di piccole o medie dimensioni e richiedono una sostituzione frequente, generalmente ogni due settimane, a causa della loro capacità limitata di trattamento dell'acqua.
Al contrario, i filtri a sabbia, che occupano maggior spazio e sono preferiti per le piscine di ampia metratura, utilizzano sabbia di quarzo per filtrare le impurità, offrendo così un sistema di filtraggio più efficace e duraturo. Questa tipologia di filtro, grazie alla sua capacità di gestire un volume maggiore d'acqua e garantire una pulizia superiore, rappresenta una soluzione ottimale per chi dispone di spazio sufficiente e cerca un'opzione a lungo termine.
Che cos'è il trattamento con cloro?
Per chi si dedica alla cura delle piscine, l'impiego del cloro è una pratica comune. Questa sostanza agisce come agente purificante sia nelle vasche da bagno che nei sistemi idrici destinati al consumo umano. Nello specifico, nelle piscine, ha il compito di annientare i germi e le varie forme di vita microscopica che proliferano con l'uso continuato dell'impianto.
Una volta introdotto nell'acqua, il cloro si trasforma in acido ipocloroso e in ioni di cloruro. Questa trasformazione gli permette di sterminare germi e microorganismi, garantendo un'acqua pulita e invitante per il bagno. Chi, infatti, desidererebbe nuotare in un'acqua invasa da alghe e altri esseri viventi, che ne comprometterebbero la limpidezza e il colore, dissuadendo amici e familiari dal fare un tuffo?
Per assicurare l'efficacia del cloro senza che questo risulti dannoso per la pelle, è cruciale che l'acqua mantenga un pH neutro e una concentrazione di cloro compresa tra 0,6 e 1,50 parti per milione (ppm). La verifica di questi parametri avviene attraverso dispositivi specifici, venduti separatamente. È consigliabile che il pH si attesti tra 7,2 e 7,5. Valori superiori potrebbero rendere l'acqua troppo alcalina, causando torbidità e depositi calcarei, mentre valori inferiori possono irritare la pelle. Dato che il cloro può ridurre il pH, potrebbe rendersi necessario l'utilizzo di prodotti per riequilibrarlo, al fine di preservare un ambiente acquatico ideale.
I principali produttori di piscine
Nel settore delle piscine, Intex e Bestway spiccano per i loro modelli autoportanti e in materiale rigido. Tuttavia, esplorando altre categorie di piscine, come quelle gonfiabili, si incontrano molti altri concorrenti sul mercato. Ad ogni modo, l'elemento fondamentale da considerare non è il marchio in sé, ma piuttosto la durabilità e la qualità costruttiva della piscina, che dovrebbe essere prioritaria. Di conseguenza, non è automatico optare per un prodotto di uno dei nomi più riconosciuti, nonostante la loro visibilità sia spesso amplificata da intense campagne marketing durante i mesi più caldi.
Quanto investire in una piscina fuori terra?
Optare per troppa economia può comportare il rischio di guasti in tempi brevissimi, pertanto per una piscina fuori terra di qualità accettabile si dovrebbe prevedere una spesa minima di 130-150 euro. Il costo varia in funzione delle dimensioni dell'impianto e dall'eventuale presenza di accessori, che spesso non sono compresi nel prezzo base. Di conseguenza, se vi trovate di fronte a due piscine simili per costo e qualità, verificate quale delle due offre un pacchetto accessori più ricco.
La spesa indicata si applica a piscine lunghe o con un diametro di circa 3 metri, per le versioni circolari. Il costo aumenta proporzionalmente con le dimensioni dell'impianto, arrivando anche oltre i 1.000 euro per i modelli di dimensioni maggiori, che di norma non eccedono i 9-10 metri di lunghezza. Inoltre, il materiale di costruzione influisce sul prezzo finale: benché i modelli di dimensioni superiori siano generalmente costruiti per resistere, esistono variazioni dello stesso modello che offrono migliorie strutturali specifiche.