Migliori piscine gonfiabili da esterno (dicembre 2024)
Pubblicato da Dario De Vita il e aggiornato il
Cercate un modo che prometta divertimento illimitato per tutta la famiglia nel corso dell'estate imminente? Per chi possiede anche solo un modesto angolo verde, l'idea di una piscina gonfiabile potrebbe rivelarsi la scelta vincente. Con un'ampia varietà di modelli disponibili, individuare quello perfetto per le esigenze del proprio nucleo familiare potrebbe sembrare un compito arduo. Tuttavia, grazie alla nostra guida, potrete scoprire tutto ciò che riguarda le piscine gonfiabili con facilità, poiché vi suggeriremo di acquistare alcuni dei modelli più eccellenti sul mercato.
Possedere una piscina, che sia posizionata in interno o all'aperto, è un lusso che molti desiderano per trasformare la propria dimora in un'oasi di svago nei periodi caldi. Nonostante non tutti abbiano la fortuna di avere spazio a sufficienza per una struttura permanente, chi dispone di un piccolo giardino ha la possibilità di optare per una soluzione gonfiabile economica e pratica. Precedentemente, abbiamo realizzato anche una guida dedicata alle migliori piscine fuori terra, più adatte a un pubblico adulto.
Anche se l'obiettivo finale delle piscine gonfiabili e fuori terra è identico, ossia garantire il massimo del divertimento, le prime differiscono per caratteristiche e installazione. Le piscine gonfiabili, come suggerisce il nome, richiedono di essere gonfiate, contrariamente alle fisse che si affidano a una struttura solida. Ognuna presenta pro e contro, e per questo motivo, la scelta di una piscina dovrebbe essere influenzata dalle specifiche esigenze di intrattenimento.
Per chi dispone di spazi ristretti o prevede un utilizzo non costante, le piscine gonfiabili rappresentano la soluzione ideale, offrendo facilità di movimentazione e un costo inferiore rispetto alle versioni fisse. D'altra parte, è importante considerare che tendono a essere meno resistenti, realizzate con materiali che potrebbero non garantire una lunga durata. Nonostante ciò, le nostre analisi approfondite vi guideranno verso l'acquisto delle migliori piscine gonfiabili da esterno, assicurandovi un prodotto di qualità superiore che eleverà il divertimento estivo.
Con queste considerazioni in mente, siamo entusiasti di presentarvi una selezione curata dei modelli più promettenti, che meritano un esame attento per chi aspira a fare un investimento saggio. Per facilitare ulteriormente il processo, accanto a ogni modello abbiamo incluso una sintesi delle sue caratteristiche chiave e link utili per approfondimenti o per completare l'acquisto.
Autoportante, facile da montare e semplice da riporre
Intex 28130NP
Autoportante, facile da montare e semplice da riporre
Con materiale rinforzato con un nucleo in poliestere racchiuso fra due strati di PVC
Bestway 57313-4
Con materiale rinforzato con un nucleo in poliestere racchiuso fra due strati di PVC
Con scivolo e trampolino
Piscina Outsunny con scivolo
Con scivolo e trampolino
Perfetta per proteggersi dal sole
Ergocar
Perfetta per proteggersi dal sole
Come scegliere una piscina gonfiabile
Avendo già messo in luce le piscine gonfiabili più promettenti per l'uso all'aperto, è giunto il momento di discutere i criteri essenziali da valutare quando si decide di acquistare una piscina di questa tipologia. Analogamente a quanto accade per le piscine fuori terra, è cruciale concentrarsi su alcune fondamentali specifiche, evitando l'acquisto di una piscina che si riveli eccessivamente delicata, al punto da doverla eliminare dopo soli alcuni utilizzi.
Acquistare la giusta tipologia di piscina
Trattandosi di piscine gonfiabili, è cruciale partire dal presupposto che non stiamo discutendo delle tradizionali piscine interrate, le quali sono progettate per restare in una posizione stabile per periodi prolungati. In netto contrasto, i modelli gonfiabili vantano una maggiore versatilità e compattezza, rendendole ideali per chi desidera rinfrescarsi e rilassarsi in spazi ristretti come balconi o piccoli giardini. È importante notare che alcuni modelli presentano lati meno robusti, quindi è sconsigliato appoggiarsi o sedersi su di essi per evitare danni. Inoltre, nel caso in cui la vasca sia destinata all'intrattenimento dei bambini, è fondamentale assicurare la presenza costante di un adulto responsabile per la supervisione.
Quante sezioni gonfiabili dovrebbe avere una piscina?
Nel selezionare una piscina gonfiabile, è cruciale considerare il numero di sezioni gonfiabili che compongono le sue pareti. Queste sezioni, infatti, formano il perimetro esterno che verrà riempito d'aria per mantenere la struttura eretta. La nostra raccomandazione è di scartare i modelli che si appoggiano su una sola sezione gonfiabile, poiché presentano una fragilità notevole e basterebbe un incidente minimo per provocarne il foro, causando inconvenienti significativi.
Optare per varianti dotate di due o tre sezioni gonfiabili risulta essere una strategia più sicura, dato che questi modelli sono più resistenti agli impatti. Questo aspetto diventa fondamentale nel caso in cui una delle sezioni dovesse danneggiarsi, permettendo comunque l'utilizzo della vasca: l'acqua si disperderebbe solamente dalla sezione danneggiata anziché da tutta la struttura, al contrario di quanto accade con le versioni mono-sezione.
La dimensione ideale per una piscina gonfiabile
Mentre la grandezza di una piscina gonfiabile potrebbe sembrare meno critica rispetto a quella delle piscine interrate, è consigliabile scegliere una piscina di dimensioni contenute. La ragione principale è che queste piscine spesso non includono un sistema di filtraggio dell'acqua. Di conseguenza, optare per una piscina troppo ampia può rendere arduo mantenere pulita l'acqua, richiedendo una manutenzione costante e aumentando inoltre la possibilità che si verifichino danni o buchi a causa della maggiore difficoltà di gestione.
Quali sono gli accessori ideali per le piscine gonfiabili?
Date le dimensioni ridotte delle piscine gonfiabili, gli elementi aggiuntivi possono sembrare di minima importanza. Tuttavia, è utile verificare se, per lo stesso prezzo, una piscina offre certi extra che potrebbero distinguerla da altre prive di tali caratteristiche. In questo contesto, elementi come alloggiamenti per bicchieri, sedute integrate e supporti per la testa possono elevare la qualità e l'attrattiva del prodotto.
Come prendersi cura della piscina gonfiabile
Assicurare una manutenzione adeguata è cruciale per garantire che la piscina e l'acqua al suo interno rimangano cristalline e sicure per il divertimento di tutti. Utilizzare attrezzi come aspirafoglie e retini è fondamentale per eliminare i residui più grossi che possono accumularsi. Per una pulizia più profonda dell'acqua, considerare l'impiego di un sistema di filtrazione potrebbe rivelarsi una mossa vincente. Tuttavia, l'uso di una copertura quando la piscina non è in uso rappresenta la strategia più diretta per proteggere l'acqua da contaminazioni come foglie, insetti e detriti vari.
Per assicurare un'acqua sempre igienizzata, è imprescindibile controllare con regolarità i livelli di cloro e il bilancio del pH. Il cloro è essenziale per neutralizzare i microrganismi nocivi, mentre il valore del pH riflette la condizione chimica dell'acqua. Un'acqua eccessivamente acida può provocare fastidi e irritazioni. Gli specialisti nel settore suggeriscono una concentrazione di cloro che varia da 1 a 3 parti per milione (ppm), sebbene la quantità precisa dipenda dal volume d'acqua dell'impianto. Dato il carattere chimico del cloro, è raccomandato cercare la guida di un professionista prima del suo impiego.
Variazioni nel pH possono essere causate da diversi fattori, inclusi fenomeni atmosferici e l'uso del cloro stesso. Il pH si misura su una scala che va da 0 a 14, dove il valore 0 sta ad indicare una soluzione fortemente acida e valori sopra il 7 indicano una soluzione alcalina. È vitale cercare di mantenere il pH attorno al valore di 7 per prevenire irritazioni cutanee e agli occhi, aggiustando i livelli mediante l'aggiunta di sostanze acide o alcaline a seconda delle necessità.
Guida al montaggio della piscina gonfiabile
Per garantire un uso ottimale e sicuro della propria piscina gonfiabile, riducendo al minimo i rischi di danneggiamenti come buchi o lacerazioni, è fondamentale preparare adeguatamente l'area di installazione. Si suggerisce una meticolosa ispezione dell'area prescelta per identificare e rimuovere qualsiasi elemento potenzialmente dannoso, quali sassolini, rami o detriti vari. È altresì consigliabile igienizzare la superficie e valutare l'opportunità di disporre una stuoia protettiva sotto la piscina, fornendo così una barriera aggiuntiva contro eventuali danni. Questi modelli, essendo particolarmente sensibili, richiedono infatti cure e precauzioni speciali.
La scelta della posizione non si limita solo alla ricerca di un'area priva di elementi taglienti, ma deve includere anche la valutazione dell'orografia del terreno. Installare la piscina su una superficie perfettamente orizzontale è cruciale per diversi motivi. Un aspetto chiave è la distribuzione del peso dell'acqua: se la vasca non è livellata, si creano tensioni sulla parte inferiore, potenzialmente compromettendo l'integrità della struttura e, di conseguenza, accorciando la sua vita.
Un'installazione su terreno inclinato può causare l'accumulo dell'acqua verso un lato, portando a spiacevoli inconvenienti quali perdite minori, che richiederanno frequenti rabbocchi, o nel peggiore dei casi, a un versamento massiccio d'acqua che può esercitare una pressione eccessiva sia sulle pareti che sugli elementi gonfiabili della vasca. Dato che le piscine gonfiabili non sono progettate per sopportare tali pressioni, dovrebbe essere ovvio assicurarsi che la superficie sia completamente livellata prima di procedere con il riempimento.
Come disassemblare una piscina soffiabile
Rispetto ai modelli fuori terra, rimuovere e riporre una piscina gonfiabile risulta essere un processo più agevole. Iniziate aprendo la valvola di drenaggio che si trova al di sotto o ai lati della piscina per permettere all'acqua di defluire. Una volta svuotata, procedete con il rilascio dell'aria utilizzando i punti di sfiato specifici, che variano in posizione a seconda della marca e del design della piscina. Dopo aver completato questo step, la piscina può essere piegata su se stessa, facendo attenzione a rimuovere qualsiasi frammento o detrito presente.
È importante lasciare che la piscina si asciughi del tutto prima di procedere con il piegamento, per evitare che l'umidità intrappolata possa causare l'adesione di parti della piscina tra loro, aumentando il rischio di danni. In alternativa, per accelerare il processo, si può utilizzare del talco, che facilita la manipolazione e diminuisce le possibilità di rovinare la piscina durante il disassemblaggio.
Quando è il momento di rinnovare l'acqua?
Nel caso in cui si faccia uso di prodotti chimici per la pulizia, si consiglia di sostituire l'acqua ogni quindici giorni. Per le piscine destinate ai più piccoli, dove non si applicano trattamenti chimici, è opportuno rinnovare l'acqua ogni due giorni.
Quali sono i principali fabbricanti di piscine gonfiabili?
Nel mercato delle piscine, due dei nomi più rinomati e affidabili sono sicuramente Intex e Bestway. Tuttavia, quando si parla di piscine gonfiabili, che spesso adottano design innovativi per soddisfare i gusti dei bambini, non è raro orientarsi verso marchi alternativi. Va notato, tuttavia, che quando si esplorano modelli di questo tipo è cruciale essere diligenti nel verificare la qualità del prodotto, poiché articoli provenienti da aziende meno famose potrebbero non rispettare gli stessi standard di sicurezza e potrebbero utilizzare materiali potenzialmente nocivi. Sebbene siano rari, questi casi esistono e per evitarli si raccomanda di investire un po' più nell'acquisto per garantire la sicurezza e la qualità del prodotto acquistato.
Qual è il costo di una piscina gonfiabile?
Le piscine gonfiabili, per loro natura, tendono ad avere prezzi accessibili, principalmente perché sono costruite con materiali flessibili e meno durevoli rispetto alle piscine fisse. La loro dimensione generalmente contenuta contribuisce ulteriormente a mantenere basso il costo, permettendovi di investire tra i 40 e i 50 euro per un articolo di buona qualità, anche di brand rinomati.
L'affidabilità delle piscine gonfiabili
Attraverso quest'articolo, abbiamo più volte toccato il punto riguardante la durabilità relativa delle piscine gonfiabili, particolarmente quando messe a confronto con le loro controparti fisse. Questo potrebbe far sorgere dubbi legittimi sulla loro idoneità come ambiente sicuro per i bambini, che tendono a muoversi in modo vivace e spensierato durante il gioco. Effettivamente, esiste una preoccupazione valida in questo senso, motivo per cui si enfatizza l'importanza di una supervisione adulta costante per garantire che le attività si svolgano senza intoppi.
Tuttavia, adottando alcune precauzioni già in fase di selezione, è possibile incrementare il livello di sicurezza di queste strutture. Per esempio, prediligere modelli il cui design includa una base più ampia rispetto alla parte superiore può contribuire alla loro stabilità. Inoltre, la posizione del foro di drenaggio merita attenzione: posizionarlo lateralmente, anziché all'interno del fondo della vasca, può ridurre il rischio di inciampi per i piccoli in movimento, aumentando così la sicurezza durante l'utilizzo.