Migliori gazebi (novembre 2024)

Come scegliere un gazebo

Come in ogni nostra guida all'acquisto, dopo aver analizzato alcuni dei migliori modelli di gazebo disponibili, è ora il momento di esaminare più da vicino i fattori che rendono un gazebo valido o meno. Nei prossimi paragrafi forniremo consigli sulle caratteristiche chiave da tenere in considerazione, distinguendo tra quelle più importanti e quelle di minore rilievo. Vi anticipiamo comunque che il design e i materiali rivestono un ruolo fondamentale, poiché un gazebo da giardino deve unire estetica e funzionalità, resistere alle intemperie e valorizzare lo spazio esterno.

Che dimensioni deve avere un gazebo?

Iniziamo parlando delle dimensioni, che rappresentano l'aspetto più importante da considerare quando si acquista un gazebo. Le dimensioni devono essere adatte alle necessità effettive del proprio giardino o alle esigenze personali. È consigliabile scegliere un modello che non sia né troppo grande né troppo piccolo. Se si opta per un gazebo che occupa l'intera area verde, si riduce lo spazio disponibile per altre attività all'aperto. D'altra parte, se si sceglie un gazebo troppo piccolo, anche se si ha un grande giardino, potrebbe non essere funzionale e non offrire una copertura sufficiente per le diverse attività.

I modelli più comuni si presentano nelle seguenti misure: 2 x 3 metri, 3 x 3 metri e 4 x 3 metri. Tuttavia, esistono anche modelli di dimensioni non standard che possono superare i 5 o 6 metri di lunghezza. Questi ultimi sono solitamente pensati per eventi e piccole feste, piuttosto che per creare uno spazio accogliente nel giardino.

Quando si considerano le dimensioni, è importante tenere conto dello spazio interno disponibile dopo aver posizionato tavoli e sedie all'interno del gazebo. Si consiglia di lasciare almeno 50 cm di spazio sui lati, che dovrebbe essere considerato come un extra rispetto alle dimensioni ideali. In questo modo, sarà possibile disporre comodamente tavolini per appoggiare bibite o altro.

I diversi stili di un gazebo

L'arredamento esterno è altrettanto importante dell'arredamento interno. Dopo aver scelto le dimensioni ideali, è fondamentale concentrarsi sullo stile del gazebo. In questo contesto, i gusti personali giocano un ruolo importante, ma è fondamentale considerare anche il design dell'arredo da giardino esistente. Se il proprio spazio verde è già dotato di sedie e tavoli dallo stile rustico, l'acquisto di un gazebo dal design moderno potrebbe compromettere l'armonia complessiva. Pertanto, è necessario distinguere tra tre tipi di stili: rustico, retrò e moderno.

In tal caso, la scelta dei materiali è cruciale. Se si desidera un gazebo dallo stile rustico, si dovrebbero valutare modelli realizzati in legno, possibilmente lavorato. Il legno, infatti, è l'emblema della rusticità e conferisce calore e un'atmosfera accogliente all'ambiente circostante.

Se si preferisce uno stile retrò, si consiglia di optare per modelli realizzati in ferro battuto, magari dipinti di bianco, poiché il colore bianco contribuisce a creare un'atmosfera ancora più vintage.

Se invece si predilige la modernità, una struttura con linee minimali e lineari farà la differenza. Anche in questo caso, il bianco è preferibile, ma non è necessario drammatizzare se il modello desiderato non è disponibile in questa colorazione.

Di che materiali sono fatti i gazebo?

Come già accennato in precedenza, i gazebo possono essere realizzati con diversi materiali. È importante conoscere i vantaggi e gli svantaggi di ciascuno di essi per avere un'idea chiara di eventuali necessità di manutenzione al fine di preservare l'aspetto esterno del gazebo. Attualmente, i materiali più comuni per i gazebo sono la plastica, il legno, l'alluminio, l'acciaio e il ferro.

Tra questi, i modelli in alluminio sono i più popolari, poiché offrono un buon equilibrio tra leggerezza e resistenza. Per quanto riguarda il legno, è importante fare distinzione tra diverse sottocategorie, come abete, pino e teak. Tutte offrono un'ottima resistenza, ma tendono a scolorire nel tempo, soprattutto se esposte al sole per lunghi periodi. Pertanto, è consigliabile prendersi cura del legno con prodotti specifici, come vernici o oli protettivi, per prevenire danni causati da umidità o insetti.

Per quanto riguarda i gazebo in plastica, solitamente sono leggeri e facili da pulire, ma possono essere meno resistenti rispetto ad altri materiali. Possono subire deformazioni a causa di temperature estreme e possono perdere colore nel tempo a causa dei raggi UV. Pertanto, è importante verificare la qualità della plastica e assicurarsi che sia resistente agli agenti atmosferici.

Per quanto riguarda i gazebo in acciaio e ferro, sono materiali molto robusti e resistenti, offrendo maggiore stabilità rispetto agli altri. Tuttavia, richiedono una buona manutenzione per evitare la formazione di ruggine. È importante applicare regolarmente una protezione antiruggine e controllare la presenza di eventuali segni di corrosione.

Come deve essere fatto il telo di copertura? 

Il telo di copertura è un elemento fondamentale di qualsiasi gazebo, perché protegge l'area sottostante dai raggi solari, dalla pioggia e da altri agenti atmosferici. Così come la struttura sottostante, anche il telo dovrebbe avere materiali idonei affinché il gazebo possa essere considerato valido. Di solito questi teli vengono realizzati in cotone, PVC e policarbonato, rendendo quindi minima la loro manutenzione. Diversi gazebo in legno invece tendono ad avere anche la copertina di questo materiale, ciò rende la loro protezione più difficile in quanto occorre acquistare coperte idonee separatamente. 

Quanto è rilevante la marca di un gazebo?

Per questa categoria di prodotti da giardinaggio, riteniamo che il marchio abbia una rilevanza limitata, poiché i materiali e il design sono gli elementi predominanti, i quali di solito non sono strettamente legati al brand. Tuttavia, è importante sottolineare che ci sono aziende specializzate nel settore del giardinaggio che producono anche gazebo. Tra queste, Outsunny è una delle più importanti, nota per la qualità dei suoi prodotti e la loro durabilità. In sostanza, sebbene il marchio possa fornire una generale indicazione sulla reputazione del produttore, è più importante focalizzarsi sui dettagli specifici del gazebo per fare una scelta adeguata alle proprie esigenze.

Che cifra investire in un gazebo?

Quanto investire in un gazebo dipende dalle vostre esigenze e dal budget a vostra disposizione. Mentre cifre più elevate permetteranno di acquistare un gazebo più grande e con finiture lussuose, non c'è una soglia precisa da seguire. La scelta dipende interamente dalle proprie possibilità finanziarie.

I prezzi dei gazebo possono variare notevolmente. Per i modelli più semplici, potreste trovare opzioni a meno di 100 euro, ma se desiderate una copertura in tegole o una forma più elaborata, potreste dover considerare un investimento superiore ai 1000 euro.

È importante considerare anche la durabilità e la qualità del materiale del gazebo. Potrebbe essere più vantaggioso investire un po' di più inizialmente per ottenere un gazebo di migliore qualità che durerà nel tempo, anziché risparmiare all'inizio e doverlo sostituire o riparare frequentemente in seguito.