Le migliori asciugatrici del 2022
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Gli elettrodomestici per la casa in grado di aiutare a completare le faccende quotidiane sono numerosi e tra questi ci sono le asciugatrici, il cui compito è quello di asciugare gli indumenti bagnati, dopo averli fatti lavare magari da un'ottima lavatrice.
Come anticipato, possedere un'asciugatrice all'interno della propria abitazione, che sia dentro ad un ripostiglio o garage, vuol dire risparmiare tempo e fatica durante la fase di asciugatura degli indumenti, al costo di un consumo di energia molto ragionevole, a patto che si faccia affidamento a soluzioni efficienti e moderne. Lo scopo di questo articolo è proprio questo, ovvero elencarvi quelle che sono, a nostro giudizio, le migliori asciugatrici che potete acquistare in questo momento, nonché quelle future, dato che terremo aggiornato periodicamente l'articolo in modo da garantirvi l'acquisto di modelli sempre performanti e recenti.
I vantaggi di una buona asciugatrice non si limitano però solo all'asciugare i panni, bensì ad evitare di doverli stirare e, soprattutto, rimuovere i batteri che potrebbero rimanere attaccati anche dopo il lavaggio o insinuarsi nel momento in cui si andranno a stendere all'aria aperta. Detto ciò, è arrivato il momento di scoprire quali sono le migliori asciugatrici, per poi conoscere, nella seconda parte dell'articolo, quali sono i fattori principali da tenere in considerazione durante l'acquisto.
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Come scegliere l'asciugatrice
Ora che sappiamo quali sono le migliori asciugatrici del mercato, è il momento di conoscere i fattori che determinano se una specifica asciugatrice farà al caso vostro o meno, oltre alle caratteristiche e funzionalità che deve avere per far sì che possiate ottenere un'asciugatura perfetta, a prescindere dal tipo di tessuto o dalla quantità di indumenti che vi occorre asciugare.
Capacità del cestello
La prima specifica da tenere in considerazione quando si compra un'asciugatrice è la capacità del cestello. Se vivete da soli o convivete con il vostro partner, infatti, acquistare un'asciugatrice con un cestello da 10kg vuol dire andare in contro ad una spesa inutile, dato che, ovviamente, i modelli che vantano un grande cestello tendono a costare di più. Allo stesso modo, se avete la necessità di asciugare numerosi panni, sarebbe inappropriato valutare un modello con una capacità del cestello molto bassa. Ciò detto, di seguito abbiamo riportato la capacità di carico consigliata a seconda del nucleo familiare:
- 1-2 persone ---> 5/6kg
- 3-4 persone ---> 7/8kg
- 5 o più persone ---> 9/10kg
Consumi
A meno che non siate disposti ad andare in contro ad un consumo energetico elevato, l'efficienza e, di conseguenza, i consumi dell'asciugatrice sono molto importanti, ed ecco perché il nostro consiglio è quello di prendere in considerazione un modello certificato Classe A. Ovvio, quest'ultimi costano di più, ma l'investimento iniziale lo si recupererà nel medio/lungo periodo, dato che la differenza di consumi, in termini di kWh, tra un modello di Classe A e uno di Classe D potrebbe rivelarsi importante nell'arco di un'anno.
A tal proposito, di seguito abbiamo stilato una serie di dati che potrebbero aiutarvi a capire quale sarà l'impatto di un'asciugatrice da soli 6kg in base all'etichetta energetica. Prima di analizzare i dati, occorre sapere che i calcoli vengono effettuati secondo parametri stabiliti dalla UE, tenendo conto di 160 cicli di asciugatura standard, sia a pieno che a mezzo carico. Come è facile intuire, questo significa che i consumi non saranno gli stessi per tutti, dal momento che molto dipende dal modo in cui si utilizza l'elettrodomestico. Ad ogni modo, i valori in calce dovrebbero corrispondere ad un utilizzo piuttosto normale dell'asciugatrice, dandovi un'idea abbastanza precisa del costo elettrico.
- A+++ ---> Meno di 141 kWh/anno
- A++ ---> Tra i 141 e 187 kWh/anno
- A+ ---> Tra i 188 e 264 kWh/anno
- A ---> Tra i 247 e 381 kWh/anno
- B ---> Tra i 382 e 445 kWh/anno
- C ---> Tra i 446 e 498 kWh/anno
- D ---> Oltre 499 kWh/anno
Se volete avere una misura ancora più precisa del consumo elettrico di un'asciugatrice, abbiamo stilato ulteriori dati, tenendo però in considerazione questa volta il consumo per ogni ciclo, calcolato sempre in base alla classe di efficienza. Ovviamente, anche in questo caso dovete tener conto che i consumi finali dipenderanno molto dal vostro contratto stipulato con la società di fornitura elettrica. Noi ci siamo basati su un costo pari a 20 centesimi di euro per ogni kWh e i risultati sono i seguenti:
- A+++ ---> Meno di 1,5 kWh
- A++ ---> 1,5 kWh
- A ---> 2 kWh
- B ---> 3 kWh
- C ---> 4 kWh
- D ---> A partire da 5 kWh
Programmi e prestazioni
Quasi tutte le asciugatrici dispongono dei programmi più importanti, ma se dovete asciugare tessuti specifici e delicati, sarebbe opportuno prendere in considerazione il modello che integra il maggior numero di programmi, che nei modelli di fascia alta possono essere anche più di 14. Inoltre, è importante sapere quali sono le prestazioni dell'asciugatrice, un aspetto difficile da capire finché non la si prova. Fortunatamente, l'etichetta energetica potrebbe rispondere a molte delle vostre domande, dal momento che su quest'ultima vengono riportate informazioni sulla rumorosità e la durata del ciclo di asciugatura, oltre alla classe energetica.
Occasionalmente, le asciugatrici moderne vengono dotate di funzioni smart, usufruibili tramite dispositivi mobile, che potrete usare come pannello di controllo per avviare e arrestare i cicli di asciugatura, pianificare i tempi, regolare le varie impostazioni e persino ricevere avvisi qualora ci siano problemi di manutenzione, ad esempio quando è necessario pulire le parti meccaniche interne o per risolvere più facilmente i problemi più gravi. In termini di caratteristiche, molte asciugatrici hanno sensori di calore e di umidità per indicare quando il ciclo di asciugatura ha finito il suo corso. Questi sensori possono farvi risparmiare sul costo di energia, dal momento che l'elettrodomestico terminerà il ciclo non appena il bucato sarà completamente asciutto e non alla scadenza del timer.
Oltre al risparmio in termini di denaro sulla bolletta, questa caratteristica andrà anche a rovinare meno i vestiti, allungandone la vita. Inoltre, i sensori di temperatura e di umidità possono anche prevenire l'essiccazione. A nessuno, infatti, piace sentire il suono di fine ciclo dell'asciugatrice per poi scoprire che i vestiti sono ancora bagnati. Alcune asciugatrici includono anche funzionalità per aiutarvi a mantenere i vestiti senza rughe, come la modalità vapore o una funzione che spegnerà la fase riscaldante dell'asciugatrice mentre il cestello continua a girare impedendo, come detto, ai vestiti di uscire con tante rughe e pieghe dopo il bucato.
Funzioni smart
Come saprete, le funzionalità smart sono arrivate anche sulle asciugatrici. Tuttavia, riteniamo che queste non debbano essere per forza presenti, a meno che non vogliate comandare l'asciugatrice da remoto. A parità di prezzo, infatti, un modello dotato di funzionalità smart tende ad offrire una qualità di asciugatura più bassa rispetto ad un modello tradizionale, i cui costi di sviluppo si concentrano maggiormente nei componenti più importanti dell'asciugatrice. Diverso il discorso, invece, se l'asciugatrice è dotata di intelligenza artificiale, che le permetterà di scegliere autonomamente la modalità più adatta in base al tipo di carico e ottimizzare l'efficienza, oltre a darvi suggerimenti relativi alla manutenzione.