In cucina, l'arsenale di elettrodomestici a disposizione è vario: alcuni sono essenziali, altri facilitano la preparazione e la cottura dei cibi. Tra questi, il forno a microonde si distingue per la sua capacità di riscaldare e cucinare gli alimenti in tempi brevi, risultando forse più rapido persino delle friggitrici ad aria, e si rivela particolarmente utile per riscaldare piatti pronti o per scongelare velocemente.
Il principio di funzionamento del forno a microonde si basa sull'uso di onde elettromagnetiche, un argomento circondato da numerosi miti. Sebbene alcune preoccupazioni legate alla sicurezza delle onde elettromagnetiche siano fondate, l'uso comune del microonde fa sì che i potenziali rischi per la salute siano assenti, a meno che non venga utilizzato con estrema frequenza e per lunghi periodi ogni giorno. Un tale uso intensivo potrebbe, infatti, non essere ideale a causa dell'esposizione accumulata alle onde elettromagnetiche.
Nella seconda parte di questa guida approfondiremo ulteriormente queste questioni, esplorando in dettaglio le differenze tra i forni a microonde, le friggitrici ad aria e i forni elettrici tradizionali, questi ultimi tipicamente integrati nei mobili da cucina. Nel frattempo, vi segnaliamo una piccola selezione dei migliori forni a microonde attualmente disponibili sul mercato, fornendovi tutte le informazioni necessarie per effettuare un acquisto informato, anche se non siete esperti in materia.
Imposta automaticamente il metodo di cottura
Whirlpool MWSC 9133 SB
Imposta automaticamente il metodo di cottura
Con maniglia a incasso senza saldature
Samsung MG32DG4524CGE1
Con maniglia a incasso senza saldature
Con display LED e comandi digitali
Cecotec Proclean 5010
Con display LED e comandi digitali
Con apertura laterale a cerniera
Bosch BEL623MB3
Con apertura laterale a cerniera
Come scegliere un microonde
Quando si acquista un nuovo microonde ci sono delle caratteristiche da tenere a mente per non ritrovarsi con un modello non all'altezza delle aspettative. Di seguito trovate elencate tutte queste caratteristiche, che poi sono le stesse che abbiamo valutato per realizzare la nostra selezione prodotti.
A grill, a convezione o semplice?
Innanzitutto, è essenziale determinare quale tipo di microonde si adatti meglio alle proprie necessità, e per farlo occorre capire le differenze tra le tre tipologie di microonde:
- Standard
- Con grill
- A convezione
Per modelli standard si intende microonde che hanno specifiche tecniche molto basilari, rivelandosi utili principalmente per riscaldare gli alimenti oppure per scongelarli. Pertanto, se il vostro scopo è di usare il microonde anche per cuocere, questa tipologia non fa al caso vostro. Ovviamente ciò porta a prezzi più vantaggiosi, da permettervi di accaparrarvi un buon prodotto con soli 50€ circa.
I microonde con grill, come è facile immaginare, sono progettati con un sistema di cottura combinato che, tramite una o più resistenze, fa ottenere un effetto croccante o dorato sulla superficie degli alimenti. Con tale sistema, è possibile preparare anche arrosti o brasati. Inoltre, i microonde di questo tipo permettono solitamente di scegliere se usare la cottura combinata oppure senza le microonde. In questo caso, i prezzi si attestano poco sotto i 100€ come media.
I modelli a convezione sono i più avanzati, perché integrano una ventola che distribuisce il calore in modo uniforme all'interno del microonde, con ovvie migliorie sul risultato finale degli alimenti. Anche in questo caso, la versatilità è un punto di forza di questi modelli, poiché permettono solitamente di scegliere se farli funzionare solo con l'aria calda o con le microonde. Siccome sono i più completi, dispongono anche del grill e di vari programmi preimpostati per differenti tipi di cottura. In altre parole, sono ideali per chi cerca una soluzione più simile a un forno tradizionale, con la possibilità di cucinare piatti più complessi e con texture più varie. Parlando di prezzi, con questi modelli spesso si parte da circa 150€.
Di quanti litri deve essere il microonde?
La capacità corrisponde allo spazio interno disponibile per la cottura dei cibi ed è misurata in litri, come in tutti gli elettrodomestici da cucina simili. Detto ciò, non esiste ovviamente una capacità sotto alla quale non bisognerebbe scendere, anche perché solitamente si parte da circa 20 litri, sufficienti per la maggior parte delle esigenze domestiche. Tuttavia, per famiglie numerose o per chi prevede di utilizzare il microonde per cucinare cibi per più persone contemporaneamente, potrebbe essere consigliabile optare per un modello con una capacità maggiore, dai 25 litri in su.
Quanto consuma un microonde?
Quando si parla di consumi elettrici provenienti dal microonde, bisogna distinguere i watt assorbiti dalla potenza del microonde da quelli di un eventuale grill. La potenza dei modelli standard si aggira solitamente tra i 600 e i 1200W, il che implica che i modelli più potenti saranno più rapidi nel riscaldare o scongelare i cibi. Per i modelli con grill, invece, la potenza può variare a seconda della funzione utilizzata: mentre il solo uso del microonde potrebbe richiedere una potenza simile ai modelli standard, l'attivazione del grill aumenta il consumo energetico. I modelli a convezione, che combinano microonde, grill, e aria calda, tendono a essere i più energivori, con potenze che possono superare i 2000W in funzione combinata. Si tratta quindi di elettrodomestici che, se usati frequentemente, hanno un peso non indifferente sulla bolletta, come d'altronde lo hanno le friggitrici ad aria, i migliori frullatori, i cuociriso e le gelatiere.
Quali programmi di cottura può avere il microonde?
Il numero di programmi di cottura tende chiaramente ad aumentare con l'evolversi della tecnologia e le esigenze degli utenti. Gli attuali microonde tendono ad avere diverse funzioni predefinite, tra cui il riscaldamento, la cottura a vapore (utile per cucinare pietanze che richiedono una cottura più delicata e sana, preservando meglio i nutrienti e le texture degli alimenti), la scongelazione, il grill e la combinazione con convezione. Alcuni modelli più avanzati possono includere anche programmi specifici per tipi di alimenti come pizza, popcorn e persino per la pasticceria e la fermentazione di impasti. Questi programmi automatici sono progettati per ottimizzare i tempi e le modalità di cottura, garantendo risultati ottimali con il minimo sforzo da parte dell'utente.
Alcuni modelli possono inoltre includere la possibilità di salvare le impostazioni personalizzate o gestire la cottura tramite app, aumentando così la flessibilità e l'interattività del microonde. Tutto ciò mostra come il microonde non sia più solo uno strumento per riscaldare velocemente il cibo, ma si è evoluto in un vero e proprio alleato multifunzionale per la cucina moderna.
Che accessori sono inclusi nel microonde?
La parte relativa all'accessoristica è sempre molto importante, soprattutto quando si tratta di elettrodomestici da cucina. Nel caso dei microonde, troviamo spesso qualcosa già incluso in confezione, come il piatto rotante in vetro, un supporto per il piatto e talvolta anche un griglia per grigliare o un coperchio antispruzzo. Nei modelli più costosi, dove a volte il prezzo maggiore dipende proprio dalla presenza di più accessori, si possono trovare bollitori per la pasta, cestelli per la frittura vaporiere.
Chi realizza i migliori microonde?
Di marche affidabili in questo settore ce ne sono davvero tante. Si parte dalle più popolari Whirlpool, Samsung e Panasonic fino ad arrivare a Cecotec, che è relativamente nuova nel mercato ma sta guadagnando rapidamente popolarità per la sua innovazione e il rapporto qualità-prezzo. Oggi come oggi, è difficile quindi suggerire un brand piuttosto che l'altro, poiché tutti realizzano degli ottimi microonde. Le attenzioni dovrebbero quindi soffermarsi su altri fattori, come quelli riportati nei paragrafi precedenti.
Quanto spendere per un microonde?
Come abbiamo già accennato in uno dei primi paragrafi di approfondimento, la spesa per acquistare un microonde dipende sostanzialmente dal metodo di cottura di cui dispone. Si parte da circa 50€ per i modelli più basilari e dalla capienza minore (20 litri di solito) e si possono superare di poco i 200€ per i modelli più avanzati, che oltre ad essere più grandi, potrebbero implementare funzioni come il grill, la cottura a vapore o tecnologie inverter che permettono una cottura più uniforme e rapida.
Il microonde è pericoloso per la salute?
Concludiamo questa guida all'acquisto chiarendo, una volta per tutte, le preoccupazioni in merito alla sicurezza dei forni a microonde. Sebbene il sistema a onde elettromagnetiche possa sembrare intimidatorio, è importante sottolineare che i forni a microonde sono sicuri se utilizzati secondo le istruzioni del produttore. Questi elettrodomestico sono infatti progettati con schermature che impediscono alle microonde di uscire, rendendo l'uso domestico sicuro. Inoltre, la radiazione utilizzata nei microonde non è ionizzante, il che significa che non ha la capacità di alterare la struttura chimica degli alimenti oltre a riscaldarli. Per assicurare la massima sicurezza, è tuttavia fondamentale utilizzare solo contenitori compatibili con il microonde ed evitare di farlo funzione quando è vuoto.